Migliaia immigrati si rubano il reddito di cittadinanza: altri casi, 138mila euro

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La Guardia di Finanza di Asti, in collaborazione con l’Inps, ha smascherato e denunciato altri 29 immigrati che si fregavano il reddito di cittadinanza.

I 29 erano responsabili a vario titolo di aver percepito indebitamente un contributo complessivo pari a oltre 138.000 euro. L’attività investigativa ha impedito l’ulteriore riscossione di oltre 80mila euro.

I cittadini extracomunitari avevano dichiarato falsamente la propria presenza in Italia da oltre dieci anni. Altri beneficiari, invece, hanno omesso di segnalare incrementi del proprio reddito derivanti da nuove assunzioni o eredità. In due casi i soggetti sono risultati lavoratori in nero in aziende sottoposte a controllo.

Sono stati infine individuati un cittadino italiano – diventano italiani e poi si fottono il reddito – risultato iscritto all’AIRE (Anagrafe Italiani residenti all’estero) e un soggetto colpito da sentenza penale definitiva di condanna. Su un denunciato sono stati svolti accertamenti, che hanno consentito di individuare un’operazione commerciale di acquisto di arredamento per 30 mila euro effettuata esclusivamente in contanti. Questa attività ha portato anche alla contestazione amministrativa per violazioni alla norma anti riciclaggio nonché alla contestazione al commerciante delle omesse registrazioni di carattere fiscale.

Non c’è da meravigliarsi che dicano grazie al loro benefattore:

Migrante: “Di Maio grande, ci ha dato reddito cittadinanza” – VIDEO

Con lo ius soli i grillini avrebbero molti più voti di scrocconi a disposizione. Oltre agli amici di Di Maio.

Emblematico il caso avvenuto il mese scorso ad Agrigento, dove un 22enne straniero, assunto in nero come bracciante per lavorare nelle campagne di Naro, aveva letteralmente perso le staffe quando il proprio titolare si era offerto di assumerlo con regolare contratto. Preoccupato di perdere il prezioso reddito di cittadinanza, lo straniero aveva dato in escandescenza, tanto da scagliarsi violentamente contro il datore di lavoro. La discussione era presto sfociata in aggressione vera e propria, ed il titolare si era visto costretto a rivolgersi ai carabinieri di Naro per denunciare il dipendente.

Lo scontro era dunque andato avanti proprio dinanzi alla stazione dei militari, che avevano richiesto l’intervento dei colleghi di Palma di Montechiaro per bloccare il romeno e porre fine al tafferuglio. Lo straniero era poi stato denunciato e ristretto ai domiciliari per minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per truffa e lesioni personali.

Restando nella zona di Agrigento, come riportato da Il Corriere, nella giornata odierna è arrivata la notizia di 77 “furbetti”, fra i quali figura anche il 22enne.

Altro caso quello del marocchino che si vantava di percepire il reddito di cittadinanza e lavorare ‘in nero’ come commerciante ambulante.

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Il 57enne, residente nel modenese, aveva ottenuto il reddito di cittadinanza perché si era dichiarato disoccupato e con tre figli da mantenere, ma in realtà effettuava abusivamente l’attività di commerciante ambulante di capi di abbigliamento.

L’uomo in passato aveva avuto una partita IVA e una licenza per il commercio ambulante, entrambe poi chiuse nel corso del tempo. E non appena entrato in vigore l’istituto del reddito di cittadinanza, quale disoccupato con prole, aveva ottenuto il sussidio per una somma mensile di 1.042 euro, rilasciato dall’INPS di Modena.

In giro si ‘vantava’ di percepire il reddito di cittadinanza, incassando anche denaro con la vendita di abbigliamento ‘in nero’. La voce ha iniziato a circolare, e qualche cittadino modello ha fatto arrivare la notizia agli agenti della Polizia locale.

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L’indagine ha appurato la veridicità della denuncia. Non solo, tutta la merce che vendeva porta a porta e trovata all’interno dell’auto dell’uomo, era priva di qualsiasi documento che ne attestasse la legittima provenienza e detenzione. L’uomo è stato così denunciato per la nuova ipotesi di reato introdotta dal decreto sul reddito di cittadinanza, che prevede come pena la reclusione da due a sei anni per dichiarazioni mendaci. Quanto riscontrato è stato poi segnalato alla sede INPS di Modena, che ha già provveduto a revocare il sussidio illecitamente ottenuto.

Oltre che per aver dichiarato il falso, a suo carico il 57enne ha anche una denuncia per ricettazione,vista la grande quantità di merce trovata nella sua auto, e di cui non è stato in grado di dimostrare la provenienza e il legittimo possesso. Svolgendo poi attività di vendita abusiva in forma itinerante, l’uomo è stato anche sanzionato di 5.164 euro per il commercio ambulante senza autorizzazione, oltre a 200 euro per sanzioni al codice della strada, già pagate, per l’utilizzo improprio dell’autovettura utilizzata per il trasporto di cose. La merce è stata poi sequestrata per essere confiscata amministrativamente. La sua posizione è stata infine segnalata per le irregolarità di natura fiscale.

Ma qui il problema è che un immigrato non dovrebbe prendere mai il reddito di cittadinanza, che altrimenti si dovrebbe chiamare di residenza. E’ ridicolo finanziare la natalità dei nostri invasori.

E se grazie alla Lega questa era una truffa:

Lega beffa gli immigrati: “Niente reddito di cittadinanza”

Ma dopo che il M5s ha cambiato partner sessuale e abrogato durante il Conte II la ‘clausola Ceccardi’ che rendeva difficilissimo ottenere il RdC per un extracomunitario, questa truffa è diventata legale.

Scoperti altri 1.500 immigrati col reddito di cittadinanza: la maxi-truffa grillina

Il vero problema, indatti, sono quelli che lo prendono regolarmente:

Paghiamo il reddito di cittadinanza a 400mila immigrati e rom

Per non parlare del REM, altra marchetta inventata dai grillini per finanziare gli immigrati, come del resto ammettono già dall’oscena pubblicità con l’africano in primo piano. Finanziamo l’invasione e ne favoriamo la permanenza nel territorio.

MIGLIAIA IMMIGRATI HANNO RUBATO IL REDDITO DI CITTADINANZA: ANCHE PER FINANZIARE LO SPACCIO DI DROGA




10 pensieri su “Migliaia immigrati si rubano il reddito di cittadinanza: altri casi, 138mila euro”

    1. emigra in Africa allora
      dove c’e la legge della giungla

      In Italia siamo nel primo mondo civilizzato
      ed il popolo ha conquistato dei diritti

      1. Dov’é che siamo????Nel primo mondo civilizzato???Ma vivi dentro una teca?Dove cazzo la vedi la civiltà a partire dallo stato a scendere?Ma dove?Giustizia?Ordine?Pulizia?
        Dove???Noi vediamo solo negri e comunisti di merda che hanno trasformato il paese in un’inferno, la civiltà la vedi solo tu!!!

I commenti sono chiusi.