Raggiungere l’immunità di gregge “non è una possibilità” con l’attuale variante Delta, ha affermato il capo dell’Oxford Vaccine Group.
Il professor Sir Andrew Pollard ha affermato che il fatto che i vaccini non abbiano fermato la diffusione di Covid significa che raggiungere la soglia per l’immunità di gregge nella popolazione è ormai una ipotesi “mitica”.
“Il problema con questo virus è che non è il morbillo. Se il 95% delle persone è vaccinato contro il morbillo, il virus non può trasmettersi nella popolazione”, ha detto. Invece, come sappiamo, i vaccini non impediscono la trasmissione del covid.
“La variante Delta infetterà ancora le persone che sono state vaccinate. E questo significa che chiunque non sia ancora vaccinato a un certo punto incontrerà il virus … e non abbiamo nulla che possa fermare completamente quella trasmissione”.
I vaccini non impediscono a una persona completamente vaccinata di essere infettata dal virus che causa il Covid-19.
Il concetto di immunità di gregge o di popolazione si basa su una grande maggioranza di una popolazione che ottiene l’immunità – attraverso la vaccinazione o una precedente infezione – che, a sua volta, fornisce protezione indiretta da una malattia infettiva per i non vaccinati e per coloro che non sono mai stati infettati in precedenza.
Andrew Pollard, direttore Oxford Vaccine Group: "Immunità di gregge non è possibile, la variante Delta infetta anche individui vaccinati. Non possiamo fare nulla per fermare l'emergere di nuove varianti!" Fine dei giochi. https://t.co/kJWQdnGGHv pic.twitter.com/ggUUMmIEo9
— RadioSavana (@RadioSavana) August 10, 2021
Prof Pollard, direttore Oxford Vaccine Group: "Ho il sospetto che il virus tirerà fuori una variante che forse sarà ancora migliore nel trasmettersi nelle popolazioni vaccinate. Questa è una ragione in più per non fare un programma di vaccinazione basato sull'immunità di gregge" pic.twitter.com/pqiHAAYT7F
— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) August 11, 2021
Il punto di queste terapie geniche è che non impediscono l’infezione da SARS-Cov2, ma diminuiscono gli effetti negativi della malattia Covid 19, ergo resta funzionale al piano che il virus possa essere comunque trasmesso a e da i ‘vaccinati’. Questa notizia non cambia di una virgola la situazione. Anzi, probabilmente spingerà un’ulteriore fetta della popolazione all’in(o)culazione semestrale dell’update.