Africano tenta di violentare donna italiana e poi la denuncia perché perde il portafoglio durante lo stupro

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Vi rendete conto qual è il senso di impunità di queste bestie?

Nella giornata del 04.08.2021 si è presentato presso il Commissariato di Vasto un extracomunitario, che denunciava di essere stato picchiato da tre ragazzi italiani, tre ‘razzisti’, che lo avevano anche derubato del portafoglio e del telefono cellulare.

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Immediatamente – perché il migrante è specie protetta – sono state attivate le indagini per risalire agli autori della rapina; tuttavia già dalle prime fasi investigative si sono evidenziate delle contraddizioni nel racconto che hanno insospettito gli inquirenti.

Fossero stati furbi, gli inquirenti, si sarebbero insospettiti appena entrato.

Infatti durante tali attività è stata rintracciata una donna, la quale riferiva che poco prima, mentre si trovava nel parcheggio di un noto supermercato di Vasto, era stata avvicinata da un cittadino extracomunitario, il quale aveva iniziato ad importunarla con frasi volgari.

Alla richiesta della donna di allontanarsi, l’africano si era fatto più insistente fino al momento in cui aveva tentato di violentarla toccando la donna nelle parti intime.

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La vittima si era immediatamente messa ad urlare venendo così soccorsa da alcuni ragazzi italiani.

Nella fuga lo stupratore africano aveva perso dalla tasca dei pantaloni il portafoglio e il telefono cellulare.

Le indagini esperite dal personale di polizia del Commissariato hanno accertato che l’autore della violenza alla donna, era lo stesso uomo che, evidentemente nel tentativo di crearsi un alibi, aveva falsamente denunciato di essere vittima di una rapina.

Per quanto accaduto il cittadino extracomunitario, regolarmente soggiornante, è stato denunciato in stato di libertà per simulazione di reato e violenza sessuale aggravata.

In stato di libertà.




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