Voghera: toga rossa chiede conferma arresti domiciliari per Adriatici perché potrebbe uccidere altri spacciatori marocchini

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La procura di Pavia esemplifica in modo perfetto l’inadeguatezza della magistratura italiana: per anni non sono stati in grado di mettere in carcere lo spacciatore criminale marocchino, ora chiede che l’assessore eroe rimanga ai domiciliari. Con una motivazione assurda.

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La Procura di Pavia ha chiesto la conferma degli arresti domiciliari per Massimo Adriatici, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera che martedì sera ha colpito con un colpo di pistola un cittadino marocchino, uccidendolo. Adriatici è indagato per eccesso colposo di legittima difesa.

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La Procura ipotizza il pericolo di reiterazione del reato e inquinamento delle prove. Domani mattina Adriatici comparirà davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia.😂

Secondo questo pm l’assessore potrebbe continuare la caccia agli spacciatori marocchini? O andare ad inquinare le prove in che modo? Che vergogna, che livello ridicolo.




8 pensieri su “Voghera: toga rossa chiede conferma arresti domiciliari per Adriatici perché potrebbe uccidere altri spacciatori marocchini”

  1. Purtroppo inizio ad avere l’impressione che questa storia del marocchino andrà avanti per mesi, o forse anni (nello sciagurato caso in cui il leghista venisse rinviato a giudizio). I soliti giornali/siti, con dichiarazioni della Boldrini ecc. stanno pontificando a pieno ritmo e sicuramente non la pianteranno.

    Eppure la questione è estremamente semplice: se il marocchino se ne fosse restato in Africa, magari dai cannibali del suo continente, saremmo stati tutti più contenti.

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