Porti aperti, record di contagi in Sicilia: primo morto di VARIANTE DELTA

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Sbarchi continui e fughe di immigrati positivi dai centri di accoglienza. Centri dove arrivano ‘negativi’ da Lampedusa e dove poi si scoprono positivi.

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Per questo, continua ad aumentare il dato dei nuovi contagi Covid giornalieri in Sicilia: ieri nell’isola i nuovi positivi erano stati 353, oggi sono 386 su un totale di 9.583 tamponi antigenici e molecolari.

Gli attuali positivi sono 4.409, 269 In più rispetto a ieri. La provincia con il maggiore incremento dei casi è Palermo, con ottanta nuovi contagiati, seguita da Caltanissetta (78) e Catania (66). Seguono Agrigento (59), Siracusa (43), Trapani (26), Enna (20), Ragusa (10) e Messina (4).

Aumentano i ricoverati in ospedale: quelli con sintomi lievi sono saliti da 140 a 144 mentre in terapia intensiva e sub-intensiva ci sono 23 pazienti, due in più rispetto a ieri. Preoccupa nell’isola la diffusione della variante Delta, che ha provocato un decesso all’ospedale di Marsala.

Lancia l’allarme, intanto, anche il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento Mario Zappia, che nel suo consueto punto settimanale evidenzia: “La tendenza si è invertita e il numero di positivi sta crescendo in maniera decisa – afferma – e qualche comune sta per diventare zona rossa. Una trentina di giovani tornati da Malta sono risultati positivi e hanno portato la variante Delta. La situazione inizia a preoccuparmi”.

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Proprio da Agrigento proviene la notizia che un avvocato di 59 anni muore improvvisamente a Grotte e la procura di Agrigento avvia degli accertamenti. I familiari di Venerando Bellomo, professionista molto apprezzato e stimato fra colleghi e operatori della giustizia ad Agrigento, hanno presentato un esposto chiedendo ai pm di indagare su un’eventuale correlazione con la seconda dose del vaccino Pfizer che gli era stata somministrata ieri.

I carabinieri, su incarico del procuratore Luigi Patronaggio, hanno contattato l’Azienda sanitaria provinciale che ha attivato il protocollo che dovra’ accertare, in prima battuta, le possibili cause del decesso. Per capire se il fatto che abbia completato il ciclo vaccinale ieri possa essere soltanto una tragica coincidenza o meno. Soltanto in un secondo momento si decidera’ se disporre l’autopsia del professionista che era in ottime condizioni di salute.

Nella Sicilia che si avvicina a passi da gigante alla zona gialla, la variante Delta fa la prima vittima: si tratta di un uomo di poco meno di 60 anni morto all’ospedale di Marsala. A confermare la positività alla mutazione è stato il tampone sequenziato a Palermo. Segnali di allarme arrivano anche dall’ultimo report settimanale dell’Istituto superiore di sanità, che segna un aumento dell’indice di contagio Rt a 0.95 e un rischio complessivo moderato. Ma a preoccupare è soprattutto l’incidenza settimanale dei casi che ieri era a quota 32 su 100 mila, più vicina alla soglia di 50 che fa scattare automaticamente la zona gialla.

Sbarchi e vaccini.




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