‘Nazista’ italiano aggredisce Merkel, procura archivia: “Non è reato”

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E’ stato archiviato il caso di un altoatesino che lo scorso 3 agosto 2019 gettò dell’olio maleodorante contro la cancelliera tedesca Angela Merkel, in Alto Adige per vacanza. L’azione era a scopo dimostrativo ed il tutto non era mai emerso dalla cronaca locale per questioni di sicurezza.

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La tedesca stava camminando lungo un sentiero a Solda quando è stata aggredita da un ragazzo della Val Aurina che le ha versato addosso l olio. Per avvicinarsi ed eludere la scorta tedesca ed italiana l aggressore aveva finto di essere un escursionista. Secondo quanto ricostruito egli aveva delle simpatie per il nazismo ed era in contatto con esponenti di gruppi estremisti tedeschi.

L’incriminazione era per reati di propaganda ed istigazione all odio. Secondo la procura non sussistono gli estremi di reato e dunque c’è stata l’archiviazione del caso.




4 pensieri su “‘Nazista’ italiano aggredisce Merkel, procura archivia: “Non è reato””

  1. Se aveva simpatie per il nazismo come mai ha espresso disprezzo per costei?

    Surreale l’accusa di “propaganda e istigazione all’odio”. Piuttosto, particolarmente se ha specificato la marca usata, “propaganda e istigazione all’olio”.

I commenti sono chiusi.