12 pensieri su “Lufthansa archivia ‘signore e signori’: “Non e’ inclusivo””
Le multinazionali sono ormai una cervello e strumento, quando non usano le varie associazioni e ong succursali, della sinarchia globale, il governo dei peggiori che vogliono inquinare, distruggere, affossare per sempre ciò che di bello, di sacro e di giusto è stato in Europa.
Pare di capire che il loro obiettivo sia “aumentare l’inclusività”. Anche supponendo che il mondo non abbia problemi più importanti di cui doversi occupare, questi top-manager (generalmente capre raccomandate, a parte qualche mosca bianca) non si rendono neppure conto che passando a “benvenuti” stanno in realtà escludendo le donne, perché altrimenti avrebbero dovuto dire pure “benvenutE”. In pratica è come passare a “Signori” invece di “Signore e signori”. Devono includere di più, e invece fanno fuori il 50%. Tutto questo casino per accontentare, al massimo, una coppia di checche e un trans.
Si contraddicono da soli con le monotone elucubrazioni delle “teorie” dell’ “inclusività”, del “gender” e altre menate per deviati sessuali.
Le multinazionali sono ormai una cervello e strumento, quando non usano le varie associazioni e ong succursali, della sinarchia globale, il governo dei peggiori che vogliono inquinare, distruggere, affossare per sempre ciò che di bello, di sacro e di giusto è stato in Europa.
Pare di capire che il loro obiettivo sia “aumentare l’inclusività”. Anche supponendo che il mondo non abbia problemi più importanti di cui doversi occupare, questi top-manager (generalmente capre raccomandate, a parte qualche mosca bianca) non si rendono neppure conto che passando a “benvenuti” stanno in realtà escludendo le donne, perché altrimenti avrebbero dovuto dire pure “benvenutE”. In pratica è come passare a “Signori” invece di “Signore e signori”. Devono includere di più, e invece fanno fuori il 50%. Tutto questo casino per accontentare, al massimo, una coppia di checche e un trans.
Si contraddicono da soli con le monotone elucubrazioni delle “teorie” dell’ “inclusività”, del “gender” e altre menate per deviati sessuali.