Ddl Zan, Renzi indagato per finanziamento illecito e fatture false

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Da quando non fa più quello che vuole il Pd è finito nel mirino delle toghe rosse. Prima faceva quello che voleva.

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Matteo Renzi e Lucio Presta sono indagati dalla procura di Roma. L’indagine riguarda i reati di finanziamento illecito e false fatturazioni in relazione alla vicenda del documentario del leader di Iv su Firenze, ‘Firenze secondo me’, realizzato dalla società di Presta Arcobaleno Tre.

Nei giorni scorsi su delega dei pm romani è stata svolta una perquisizione nei confronti del produttore. L’attività ha riguardato i contratti stipulati dalla società con l’ex premier Renzi per la produzione del documentario. Nel corso della perquisizione sono stati acquisiti una serie di documenti.




7 pensieri su “Ddl Zan, Renzi indagato per finanziamento illecito e fatture false”

  1. Il PD controlla tutto l’apparato statale al pari del Partito Comunista in Cina. Che vi aspettate? È una vergogna. Bisogna rifondare lo Stato e strapparlo al PD.

    1. Bisogna prima cercare l’alleato forte.
      Di certo la chiesa Ortodossa sarebbe una opposizione certa contro la chiesa bergogliana post CVII.
      Dal punto di vista politico dovremmo guardare alla Russia e all’est Europa al di fuori della NATO.

  2. Mi sbaglierò, ma credo che Renzi diventerà il bersaglio principale di tutto l’apparato. Riflettendoci bene si tratta del loro nemico peggiore, credo si sentano persino “ingannati e traditi” da lui. Ovviamente, se lo scoprissi incendiato in un angolo del mio giardino non ci piscerei nemmeno sopra per spegnerlo. Tuttavia è un vero “politico”: bugiardo, spregiudicato, ambizioso e senza ideologie vere e proprie ma solo “cavalli” da sfruttare per il suo tornaconto. E siccome il nemico del mio nemico è… un cavallo da sfruttare, non vedo perchè non dovrebbe essere nostro amico ora.

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