Migranti disperati: “Spacciamo per mangiare” – VIDEO

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In questo video, al Parco del Colle Oppio, zona Colosseo, il danno enorme fatto dagli sbarchi.

Non solo sbagliano i rigori decisivi, spacciano e stuprano.

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Abbiamo importato e stiamo importando centinaia di migliaia di spacciatori, facendo un enorme favore alla mafia nigeriana. E nessuno indaga su possibili ‘fondi nigeriani’ al partito che ha permesso tutto questo.

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Infatti, anche in questa zona di Roma, lo spaccio è in mano ad un gruppo di richiedenti asilo.

Come Oseghale. Perché oggi spacciano e domani, magari, faranno a pezzi qualche ragazzina. Lo possiamo tollerare ancora per molto?

Ma lo fanno per mangiare. L’Italia.




3 pensieri su “Migranti disperati: “Spacciamo per mangiare” – VIDEO”

  1. metodo Duterte e in poco tempo spariscono tutti gli spacciatori e non arrivano più clandestini

  2. Che sbaglino i rigori decisivi ci fa solo un favore ed è nel loro dna di incapaci in sport dove non si tratti di corsa, pugni e balletto (prova a farli nuotare un pò…). Che siano elementi primitivi, a sviluppo prognatico orizzontale (come gli animali), che pensano solo a chiavare come opossum e che piangono e fottono (non sanno fare altro) è un’altra verità. Che abbiano un Qi abissale è un’altra verità: e difatti i giudei globalari riescono facilmente a istigarli contro il “suprematista bianco”, oggi come negli anni 60. Che non abbiano la benchè minima cognizione di cosa sia la modestia e l’umiltà è un’altra verità, tant’è vero che i loro “teorici” della “melanin supremacy” pretendono persino che i greci abbiano “rubato la cultura” agli egiziani, che secondo loro erano “originariamente negri” al pari di cinesi, babilonesi, etruschi, pellerossa e persino romani…
    Qualora scomparissero in blocco ci farebbero soltanto un favore: sono tanto brutti di faccia quanto deicienti nella scatola cranica. Sanno solo distruggere, lamentarsi e creare problemi. In 20k anni non hanno creato nulla di civile nè di progredito: e se non fosse stato per quegli stessi “ladri bianchi” che sono andati in “Afrika” a “derubarli delle loro risorse”, starebbero ancora nei tukul, come in effeti accade per molti di loro.

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