Il Moige, sedicente associazione dei genitori italiani, suggerisce di estendere il regime sanzionatorio previsto dal ddl Zan «a tutte le altre minoranze purtroppo ancora esistenti nel nostro Paese». E quindi, incalza il suo direttore generale, tal Antonio Affinita, «sì al ddl Zan, a patto che non ci si dimentichi nessuna categoria».
«Quelle legate allo stato di salute, alla maternità, all’età, al peso, all’aspetto fisico, alle condizioni economiche, al sentimento religioso, alle proprie culture e convinzioni personali». Ma infatti, è tempo di proteggere pedofili e necrofili dalle ingiuste discriminazioni della maggioranza che non ne comprende i ‘gusti’. E che dire dei genitori di Saman, perché discriminarli se le loro convinzioni religiose e culturali li portano ad uccidere la figlia ‘lasciva’?
E poi, non solo ora di omosessualità a scuola, ma anche di altri gusti: «Con giornate e progettualità contro tutte le discriminazioni».
E se, invece, come ha ricordato Trump, riaprissimo tanti bei parchi giochi dove mandare le minoranze che si sentono discriminate?
UGO non dice sbagliato, pensavo anche io la stessa cosa.
Ma sicuramente non lo faranno…..a noi ci inculeranno per bene se non troviamo il modo di cautelarci.
Chi pensava che avremmo vissuto così?????
E poi se il ddl zan è retroattivo siamo fottuti tutti.
DITELO A SALVINI.
Salvini voterà “responsabilmente” a favore o, al limite, si asterrà. Su questo sarei pronto a scommettere. Dovesse smentirmi ne sarei lieto.
Non può essere retroattivo, poco ma sicuro, dovrebbero ingabbiare 3/4 del paese e comunque scherzano col fuoco, se rovinano le persone xché gli scappa un “frocio” o “culattone”, di sicuro arrivano ritorsioni pesanti.
Prevedo numerose auto che vanno a fuoco per “autocombustione”.
Credo che molti non saranno d’accordo.
Ma contro questa deriva morale forse la soluzione migliore sarebbe un ritorno dell’influenza del Cattolicesimo pre CVII e anti bergogliano.
Io sono d’accordissimo.