L’Onu vuole una tassa sull’uomo bianco per mantenere gli africani

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Per chi vuol vedere, tutta questa scena degli inginocchiamenti, si è ridotta a una farsa pavloniana per colpevolizzare sistematicamente l’uomo bianco occidentale, colpevole di tutti i misfatti della storia.

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Peraltro, pare che l’Onu si inventi la “tassa” sul razzismo per l’Occidente. Infatti, l’Alto Commissario per i Diritti Umani, Michelle Bachelet, presenta un Rapporto in cui si denuncia il razzismo sistemico di Europa e America, figlio di secoli di colonialismo e tratta degli schiavi. E chiede che sia pagato un congruo risarcimento agli africani.




16 pensieri su “L’Onu vuole una tassa sull’uomo bianco per mantenere gli africani”

  1. Quella della tassa sui bianchi a favore dei negri è una variante della solita dilagante manfrina volta a colpevolizzare coloro che hanno agito per l’evoluzione delle società contro le comunità arretrate ed immobiliste. Stabilito che l’economia di uno Stato sovrano e nazionale consente di creare moneta propria a fronte di creazione di lavoro, non capisco perché si debba continuare a foraggiare con il proprio lavoro gruppi di indolenti nullafacenti campioni di procreatività.

  2. È chiaro che l’obbiettivo finale è il “brodo primordiale” con il miscuglio razziale, a favore dei burattinai che lo gestirebbero.

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