Il solito Patronaggio indaga guardacoste libici su ordine di SeaWatch

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Hanno sparato e tentato di bloccare un barcone di clandestini, facendo il loro dovere:

Guardia costiera libica spara contro un barcone carico di clandestini ma i ‘nostri’ lo traghettano a Lampedusa – VIDEO

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Ma l’arrivo a Lampedusa degli invasori a Lampedusa ha fatto aprire un’inchiesta da parte della ormai nota procura di Agrigento, che da subito aveva monitorato l’episodio, dopo avere ricevuto un esposto dagli amici trafficanti umanitari tedeschi di Sea Watch.

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Un’inchiesta che, oltre ridicola, si preannuncia tutta in salita, quella coordinata dal procuratore Luigi Patronaggio.

Tra Italia e Libia, infatti, non vi sono patti di cooperazione giudiziaria e Tripoli non consegnerà, giustamente, i nomi degli ufficiali a bordo della motovedetta fornita dall’Italia né le testimonianze dei guardacoste a presenti a bordo. Mica sono traditori come i nostri governi che vendono i militari a governi esteri.

Qui abbiamo il solito Patronaggio che invece di indagare sui reati commessi dal ministro Lamorgese, tipo quello di epidemia colposa con lo sbarco continuo di centinaia di invasori infetti ogni giorno, si mette ad indagare sul legittimo intervento di una motovedetta straniera contro un barcone di scafisti e clandestini.




7 pensieri su “Il solito Patronaggio indaga guardacoste libici su ordine di SeaWatch”

  1. ma la magistraALtura italioide è come la cia-nsa-fbi ha potere legislativo sul tutto il globo….se avesse vinto trump sicuro qualche giudice lo avrebbe indagato….

I commenti sono chiusi.