Siti internet bloccati per un problema al cloud Fastly: basta colpire un punto per annientare Internet

Vox
Condividi!

Parecchi siti internet di tutto il mon-
do sono stati oscurati in seguito a un
blocco. Colpiti siti istituzionali come
quelli della Casa Bianca e del governo
britannico. Difficile l’accesso a molti
media come la Cnn, il New York Times,
il Financial Times e Le Monde.

Secondo la Bbc la causa del blocco sa-
rebbe un crash tecnico ai sistemi cloud
del provider Fastly. Questo escludereb-
be per ora un attacco hacker. Intanto
Fastly rende noto che sta svolgendo un’
indagine per capire le ragioni del
crash.

Vox

La crescente centralizzazione dei servizi alla base delle infrastrutture internet – dal Cloud computing ai server, passando, appunto, per la gestione della cache -, negli ultimi mesi e anni ha dato più di qualche problema, sollevando diversi interrogativi sul futuro della rete. Ad inizio anno un violento incendio ha compromesso un data center di OVH, mandando offline migliaia di siti in tutto il mondo.

Se qualcuno facesse un attentato contro i server Amazon, manderebbe offline tutto il settore della Difesa americano. Internet è nata come fenomeno decentralizzatore, pochi criminali travestiti da ‘imprenditori’ lo hanno sequestrato e reso qualcosa di diverso. Rendendolo non solo meno libero, ma anche più fragile.




8 pensieri su “Siti internet bloccati per un problema al cloud Fastly: basta colpire un punto per annientare Internet”

  1. “Internet è nata come fenomeno decentralizzatore, pochi criminali travestiti da ‘imprenditori’ lo hanno sequestrato e reso qualcosa di diverso.”

    Tutto ciò fino ai gloriosi tempi di arpanet gino al web 1.0.
    C’è da dire che chi ha creato la rete erano programnatori ed hacker spesso squattrinati e non potevano economicamente mettere su le apparecchiature che compongono l’odierna rete.
    Così sono arrivati i Crasso di turno ed hanno colto la palla al balzo.

I commenti sono chiusi.