Non c’è alcuna emergenza ‘omofobia’. Lo dicono gli stessi dati raccolti dalle associazioni che propagandano il ddl Zan. Ecco i dati comparati con quelli generali dell’Istat:
I dati ci dicono che, mediamente, ogni anno in Italia vengono uccise 345 persone – l’ultimo dato disponibile dell’Istat è del 2018, ma anche i dati del 2019 presi da fonti di polizia (il 2020 è viziato dal lockdown) sono simili – e tra queste 345 vittime, solo 2 sono dichiaratamente omosessuali. Quindi, da questi dati, si evince che, ogni anno, vengono uccisi in Italia 343 persone sessualmente normali e 2 omo.
Non c’è quindi alcuna emergenza ‘omofobia’. Il numero è nella norma dell’incidenza degli omosessuali sulla popolazione in generale, tenendo anche conto che sono meno rappresentati in ambiti più aggressivi e prettamente maschili. Un po’ come le donne. Infatti non esiste neanche alcuna emergenza ‘femminicidio’ in Italia: sono i maschi a morire di più, non per una emergenza ‘maschicidio’, ma perché più presenti nelle attività criminali rispetto alle donne.
"Emergenza" Lgbt – #dlzan
Tutta solo propaganda.#nessunacorrelazione pic.twitter.com/KPR5X4xqC2
— Beppe Mastrotta Masterclass (@BeppeMastrotta) May 22, 2021
Si ma questa roba datela ai vari deldebbio & c.