Fiano, PD: “In Italia ci sono limiti alla libertà di espressione”

Vox
Condividi!

«In questo paese c’è la libertà di parola». «Non esiste – prosegue il post di Mentana – che si metta alla gogna chi ha un parere diverso, e allo stesso modo è inconcepibile che si sottoponga alla gogna mediatica, o peggio si proponga l’ostracismo per chi fa satira sui temi sensibili. Sei anni fa eravamo tutti Charlie: ma non esiste che si difenda chi fa satira sui simboli religiosi e si attacchi chi la fa sulle scelte di genere. La libertà è una sola, permette di prendere in giro i leghisti e gli ebrei, i gay e i magistrati, i machisti e i navigator, i giornalisti e le femministe, e così via, nessuno escluso. E non perché “Se no fai il gioco della destra” come mi è toccato leggere, ma perché la libertà è precisamente questa, piaccia o no. Si legge nell’articolo 21 della costituzione, che ribaltò le proibizioni del fascismo (da non dimenticare mai): “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Sante parole».

Vox

Il deputato dem Emanuele Fiano spara la sua cannonata contro il giornalista. “Condivido che Mentana dica che la satira debba essere libera ma non è vero che è permessa qualsiasi manifestazione di idee in questo paese, non è permessa l’apologia di terrorismo per esempio, non è permessa un’idea discriminatoria, non è permessa un’idea fascista che presupponga la riorganizzazione del Partito fascista, non è permessa un’idea calunniosa o diffamatoria nei confronti di qualcuno. Perché dobbiamo raccontare che non ci sono limiti alla libertà di espressione nel nostro ordinamento se ci sono?”. E ha ragione Fiano, in Italia ci sono limiti alla libertà di espressione, quei limiti sono le idee che quelli come lui non approvano. Significa che non esiste una vera libertà di espressione. Perché chi decide cosa è ‘discriminatorio’? Patronaggio?

Difendono la libertà di espressione fino a quando concordano con le idee espresse. Il che è folle. La libertà di espressione è o non è. O è totale o se è un magistrato a decidere dove finisce, non esiste. Perché dipende dall’ideologia del magistrato.




5 pensieri su “Fiano, PD: “In Italia ci sono limiti alla libertà di espressione””

  1. Fiano ha ragione, infatti ciò che non è PD conforme è da opprimere, qualcuno vorrebbe anche sopprimere, chi non è di sinistra.

    1. Esatto. Basterebbe guardare alla notizia successiva sulla proposta di censura di fb da parte del suo stesso partito. Ma lui meschinello alludeva a quelle dei “fassisti”.

  2. Le limitazioni alla libertà di espressione ci sono già, ma per colpire chi ha idee conservatrici e patriottiche. Le idee liberalprogressiste, che meritano davvero una sana censura, sono quelle che vengono diffuse in maniera cospicua.

I commenti sono chiusi.