Tunisino lo rapina con violenza, poi si nasconde nella ‘sua’ baracca

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Lo ha bloccato con la mano destra. Poi gli ha strappato la collana d’oro che indossava colpendolo violentemente al torace con la mano sinistra. È successo a un 19enne che si trovava a percorrere via Tiburtina insieme ad un suo amico. Il rapinatore, nel tentativo di non essere riconosciuto, si è tinto i capelli. Ma la polizia l’ha identificato e arrestato.

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La vittima ha fornito un’accurata descrizione del responsabile. «Barba incolta, capelli rossi, corporatura magra». Poi ha proseguito con i poliziotti: « L’ho inseguito fino a piazza Porta San Lorenzo dove ne ho perso le tracce». Gli agenti hanno sequestrato immediatamente le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti su via Tiburtina e piazza di Porta San Lorenzo.

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i poliziotti hanno potuto constatare che le immagini riportavano esattamente l’uomo descritto dalla vittima come il responsabile della rapina. Non solo, gli agenti hanno potuto identificare l’uomo come un 24enne di origini tunisina. Era noto agli investigatori per i suoi precedenti di polizia per furto, resistenza, lesioni. E per avere ben 5 alias.

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Le ricerche hanno permesso di rintracciare il giovane all’interno di una tenda presente sotto le mura. Stava disfacendosi degli indumenti indossati nel corso della rapina. E cioè un bomber grigioverde, una maglietta nera e un jeans chiaro con i risvolti alla base delle caviglie. Inoltre il 24enne, per rendere ancor più difficile il suo riconoscimento, aveva tagliato e tinto i capelli di nero..Le indagini potrebbero collegare al 24enne un’altra rapina.

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