Migliaia di manifestanti in diverse città europee hanno marciato sabato contro Israele e a sostegno dei palestinesi mentre infuria la peggiore violenza degli ultimi anni tra Israele e i terroristi islamici di Hamas nella Striscia di Gaza.
Con una novità, stavolta la violenza è anche dentro le città israeliane, tra ebrei e arabi. Parliamo della minoranza araba – il 20 per cento della popolazione – con cittadinanza israeliana.
Il telegiornale di Channel 12 ha trasmesso filmati di manifestanti che calpestavano su una piccola bandiera israeliana collocata a terra a Londra e altre bandiere israeliane strappate e lanciate in aria.
Diverse migliaia di manifestanti si sono riuniti a Marble Arch, vicino Hyde Park nella ex capitale britannica, per marciare verso l’ambasciata israeliana.
Secondo Sky News, gli organizzatori hanno detto che circa 100.000 si sono riuniti fuori dall’edificio.
לא זוכר דברים כאלה, והיו הפגנות pic.twitter.com/5m7YUi9zcm
— Elad Simchayoff (@Elad_Si) May 15, 2021
L’inviato dell’Autorità Palestinese nel Regno Unito Husam Zomlot ha detto ai presenti che “siamo uniti. Ne abbiamo abbastanza dell’oppressione “.
“Oggi diciamo basta, basta con la complicità. Grazie per essere stato con noi “, ha detto Zomlot.
A Berlino, petardi sono stati lanciati contro un giornalista israeliano dell’emittente pubblica Kan. Antonia Yamin ha detto di essere stata attaccata dai manifestanti quando hanno sentito che parlava in ebraico.
This just happened!
While covering the Palestinian demonstration in #Berlin in the background they yelled “Israel murderers children” and “Allahu Akbar” but they didn’t like me covering it in hebrew for @kann_news so they threw firecrackers
@RTLde team documented it pic.twitter.com/ZGKcVxVezy— Antonia Yamin אנטוניה ימין (@antonia_yamin) May 15, 2021
In Baviera:
Judenhass mitten in #Gelsenkirchen vor der #Synagoge. Zeiten, in denen Juden auf offener Straße beschimpft werden, sollten längst überwunden sein. Das ist purer #Antisemitismus, sonst nichts! pic.twitter.com/S98Puxl07N
— Zentralrat der Juden in Deutschland (@ZentralratJuden) May 12, 2021
A Parigi, gli agenti di polizia hanno usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per cercare di disperdere una manifestazione pro-palestinese tenuta nonostante il divieto delle autorità, che temono un’esplosione di violenza islamica nelle città francesi dove, ormai, i musulmani sono almeno il venti per cento della popolazione.
Migliaia di persone si sono radunate nel quartiere di Barbes, a nord della capitale, sfidando gli ordini emessi dagli altoparlanti secondo cui la marcia era illegale.
Gli ufficiali hanno bloccato ampi viali e strade strette dove alcuni manifestanti sono stati costretti a ritirarsi, mentre gruppi di residenti e passanti hanno guardato o registrato la scena con i loro telefoni.
Alcuni hanno lanciato pietre o hanno cercato di creare blocchi stradali con barriere, ma per la maggior parte, la polizia ha inseguito gruppi attraverso il distretto impedendo qualsiasi marcia verso Place de la Bastille come previsto.
A Madrid, circa 2.500 persone, molti dei quali giovani avvolti nelle bandiere palestinesi, hanno marciato verso la piazza Puerta del Sol nel centro della città.
“Vogliamo chiedere alla Spagna e alle autorità europee di non collaborare con Israele, perché con il loro silenzio stanno collaborando”, ha detto Ikhlass Abousousiane, un’infermiera di 25 anni di origine marocchina.
E poi, ovviamente, c’è l’Italia:
Rendetevi conto: siamo al punto in cui, a causa di una massiccia presenza di musulmani sul territorio europeo, l’Europa non può più avere una politica estera autonoma. E quando avranno i loro partito, e ci siamo molto vicini, visto che Francia e Inghilterra hanno un numero di islamici paragonabile a quello israeliano, terranno in ostaggio i nostri governi. Su tutto.
Lo diciamo anche agli ebrei come Fiano che in Italia temono il fantomatico ‘pericolo nazista’: a breve dovrete scappare, ma non per i nazisti, per i musulmani. E non potrete nemmeno rifugiarvi in Israele, perché se l’Europa cadrà, se l’Occidente cadrà, cadrà anche Israele. Questo non lo avevate immaginato, vero, quando programmavate l’immigrazione di massa nei Paesi europei per renderci più etnicamente disomogenei?
Oggi siamo sulla stessa barca. Se l’Europa diventa ostaggio di una folta presenza islamica, voi sarete i primi, insieme ai finocchi, a subirne le conseguenze.
MANIFESTAZIONI VIOLENTE IN TUTTA LA FRANCIA E IN BELGIO
“On soutient le peuple palestinien malgré l’interd° de Darmanin et la répress°.”
“Le pvr macroniste soutient l’État colonial israélien car la France est aussi un État colonial.” @AnasseKazib et @Youbrak à la manif de solidarité avec la #Palestine à Paris#Barbes #FreePalestin pic.twitter.com/EEuTy3607v— Révolution Permanente (@RevPermanente) May 15, 2021
Pour elle, “le monde est soumis à Israël” pic.twitter.com/HAqc8votTo
— Pierre Sautarel (@FrDesouche) May 15, 2021
Manifestation à Marseille :
Manifestation à Londres (Angleterre) :
Manifestation à Metz :
Manifestation à Montpellier :
🛑A l’instant: Le Tribunal administratif de Paris a rejeté notre requête sans tenir d’audience. Nous saisissons donc le Conseil d’état en appel. La France reste le seul pays démocratique à interdire ces manifestations. @OElhamamouchi
— Sefen Guez Guez (@Me_GuezGuez) May 14, 2021
Manifestation à Montpellier :
Manifestation à Toulouse :
💥🇫🇷🇵🇸 #France – Palestine – Israel
Manifestation #Toulouse. Ambiance festive
Video ⤵️pic.twitter.com/cRc8IMcm1E
— La Poutre d’Istanbul (@martopirlo1) May 15, 2021
La préfecture prépare le parcours d’une manifestation interdite :
Ma come! Proprio loro, discendenti dei “combattenti invincibili” investiti dal “vero dio invincibile e onnipotente” del diritto di conquistare il mondo in quanto razza e “civiltà” superiore, chiedono agli sporchi miscredenti bianchi della corrotta e decadente civiltà occidentale di distruggere quello stesso Israele al quale appartengono i globalisti giudei che li istigano (insieme ai neGri) a distruggere la suddetta la civiltà bianca dei miscredenti inferiori?
O qualcosa non torna, oppure tutto ciò è ennesima prova di un’epoca da cancellare. Che tutto torni agli stati sovrani con moneta sovrana: ognuno a casa sua e ORDINE!