I kebab non dovrebbero esistere in Italia. E nemmeno tutti questi albanesi.
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/2021/05/09/albanese-accoltella-italiano-in-kebab/
È accaduto ieri sera intorno alle 23 in zona Tiburtina a Roma. A rimanere ferito un 27enne italiano accoltellato al gluteo da un albanese di 23 anni.
Tutto è nato all’interno di un kebab quando una ragazza albanese avrebbe ‘invitato’ un ragazzo italiano a raccogliere del cibo a terra.
Sarebbe iniziata la lite e dopo gli spintoni è spuntato il coltello.
Sul posto i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante che hanno denunciato il giovane albanese per lesioni aggravate. Inoltre, oltre al 23enne albanese, altri 4 italiani e 2 albanesi sono stati sanzionati per aver violato il coprifuoco.
Volevo dire che di questi tempi è evidente che TUTTO quello che non è nostra cultura va rispedito al mittente, e sottolineo proprio tutto. Ma non starei qui a disquisire su queste cazzate di dettagli. Io non mi sono mai posto il problema che il kebab sia islamico, se mi conviene, lo piglio dove conosco, senno’ vaffanculo…
Se delle divergenze su queste cazzate ci devono dividere ulteriormente……hanno già vinto loro.
“Se delle divergenze su queste cazzate ci devono dividere ulteriormente……hanno già vinto loro.”
Sono più che d’accordo.
Di proposito ci mettono davanti molti paraventi.
Quando il problema non è solo culturale ma è etnorazziale e l’invasore ha questa consapevolezza che a noi hanno tolto dopo decenni di lavaggio del cervello.
L’invasore va rispedito da dove proviene senza sé e senza ma, e se molestano e delinquono, agli italiani bisogna non legargli le mani usando la legge come arma contro questi ultimi.
Però quelli che vanno schiantati al suolo sono i traditori che li hanno fatti venire.