Mentana ne dice una giusta: “Cancel culture come il nazismo”

Vox
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Oggi dobbiamo essere finiti in un universo parallelo. Hanno detto una cosa giusta, nelle stesse ore, sia Mentana che Tajani, quasi un complotto contro la stabilità dello spazio-tempo.

Entrambi sono così finiti vittime della canea dei fanatici.




10 pensieri su “Mentana ne dice una giusta: “Cancel culture come il nazismo””

  1. No.

    Quella foto è fatta di fronte al “Institut für Sexualwissenschaft” di Magnus Hirschfeld. I nazionalsocialisti bruciavano i libri di “teoria gender” e “arte degenerata”.
    (uno cerca di stare zitto e sparire, ma quando ce vò, ce vò.)
    Il 6 maggio del 1933.
    Pare abbiano “soppresso” il primo trans della storia (“Dora Richter”) e poi fatto il falò delle pubblicazioni di naso al riguardo.

    L’antisemitismo è certamente una malattia. La fanno venire gli ebrei.
    Non hanno certo bruciato la Divina Commedia.

  2. “la Divina Commedia” la vorrebbero, semmai, bruciare i circoncisi… anche solo per questi tre versi immortali: “Se mala cupidigia altro vi grida, / uomini siate, e non pecore matte, / sì che ‘l Giudeo di voi tra voi non rida!”(Paradiso, Canto V).

    1. In questi giorni sono generalmente “depresso” per il contesto ma curiosamente molto ottimista per il futuro. Ho la sensazione che il punto di rottura sia più prossimo di quanto pensiamo e che basti un’unica cosa (anche apparentemente futile e stupida) per far crollare il castello di carte.
      Magari sono sempre il solito illuso. Però, mi sembra di percepire “un certo non so che” nell’aria. E mi sembra non sia solo la primavera.

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