Migrante devasta stazione a sprangate, non lo arrestano e lui ne devasta un’altra

Vox
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Ha divelto una barra metallica da un pannello di segnalamento ferroviario e, in stato di forte agitazione, ha cominciato a percuotere tutto quello che incontrava sulla sua strada.

E’ successo nei giorni scorsi alla Spezia, dove all’interno della stazione ferroviaria si è abbattuta la furia di un rumeno di 55 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale e con svariati precedenti penali alle spalle. L’uomo, visibilmente ubriaco, ha prima infranto la vetrata dell’ascensore che collega il sottopasso al marciapiede del binario 5 e poi ha danneggiato il finestrino di un treno in sosta.

Si è scagliato anche verso il personale ferroviario e alcuni viaggiatori presenti in stazione sino a colpirne uno che stava attendendo il treno facendogli cadere dal viso la mascherina, gli stessi non reagivano.

Migrante armato di spranga devasta stazione

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L’intervento di una pattuglia della Polfer di Spezia, allertata dal personale ferroviario, coadiuvata dall’equipaggio di una Volante della locale Questura, ha permesso di bloccare l’uomo e ha scongiurato ulteriori conseguenze nei confronti di persone e cose. Gli agenti sono riusciti a fermare il rumeno e a sottrargli dalle mani l’oggetto di metallo.

Il rumeno, che si era reso responsabile di un’analoga condotta presso la stazione di Parma solo qualche giorno prima, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per i reati di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, e sanzionato per ubriachezza molesta, e sottoposto alla misura di prevenzione del cosiddetto “daspo urbano”.

Questo devasta una stazione e lo ‘denunciano’. Alla seconda lo ‘espellono’ da Spezia. Siamo un Paese alla deriva più completa.




4 pensieri su “Migrante devasta stazione a sprangate, non lo arrestano e lui ne devasta un’altra”

  1. Provveda il giudice a liberarlo di nuovo.Non c’è il due senza il tre….Manca,in effetti la terza stazione.Dopo qualcuno lo butti sotto un treno.

I commenti sono chiusi.