Cassazione, è razzismo sparare agli spacciatori neri: ma non fare a pezzi una ragazzina bianca

Vox
Condividi!

Aggirarsi per le strade di una città “per sparare ad ogni persona di pelle nera” incontrata nel “tragitto” e “senza alcuna ragione di scelta che non sia, appunto il colore della pelle” è un comportamento dalla “obiettiva connotazione di odio razziale”.

VERIFICA LA NOTIZIA

Così la Cassazione nelle motivazioni di condanna a 12 anni di carcere per Luca Traini, il 31enne che andò a caccia di spacciatori nigeriani a Macerata per vendicare il depezzamento della povera Pamela.

Vedete cosa sono le varie Leggi Zan? Che se spari in cerca di spacciatori neri c’è l’aggravante di odio razziale. Se invece fai a pezzi una ragazzina bianca no. Non solo deve essere fermata la Legge Zan, ma anche la ‘Mancino’ che ne è il precursore ‘razziale’.

Chi uccide uccide. Punto. Che uccida un bianco o un pink floyd non deve cambiare nulla. Altrimenti è davvero discriminazione.

Vox

E comunque, ricordiamo alla Cassazione, che non sparò tanto a caso Traini:

Ecco lo spacciatore di Macerata quando faceva la ‘vittima’ di Traini – VIDEO

Un altro era compagno di stanza di uno dei presunti complici di Oseghale. Insomma, non fu proprio a casaccio. La sentenza lo è.




2 pensieri su “Cassazione, è razzismo sparare agli spacciatori neri: ma non fare a pezzi una ragazzina bianca”

    1. Non è a casaccio anche perché hanno applicato la scandalosa Legge Mancino. Che fa dei ne(g)ri una categoria speciale, che se osi ‘toccarla’ sono ca**i amaro e ti becchi l’aggravante razziale anche se possibilmente il ‘razzismo’ non c’entra nulla. Faccio un esempio, se un ne(g)ro ti insulta e tu gli reagisci picchiandolo, non solo ti becchi l’accusa di lesioni personali, ma anche l’aggravante razziale perché le ha buscate un ne(g)ro.

      Platea quella delle categorie speciali, che qualora il ddl Zan diventi legge dello Stato, si allarga con gli omosessuali e i transessuali. Con la quale non solo non puoi permetterti di criticare le lobby LGBT e tutte le loro ‘battaglie di civiltà’, ma può succedere anche altro. Se ad esempio un gay ti fa delle avances sessuali e tu gli reagisci mollandogli un ceffone, ti becchi la querela per lesioni personali e in più l’aggravante dell’omofobia.

I commenti sono chiusi.