“A mio avviso – affermava Zuccaro all’inizio della sua inchiesta – alcune Ong potrebbero essere finanziate dai trafficanti e so di contatti. Un traffico che oggi sta fruttando quanto quello della droga“. E aggiunse: “Forse la cosa potrebbe essere ancora più inquietante. Si perseguono da parte di alcune Ong finalità diverse: destabilizzare l’economia italiana per trarne dei vantaggi“.
E se ci fosse dietro la mafia nigeriana?
E’ una domanda lecita. E non è nemmeno necessario che le ong ne siano consapevoli. La mafia nigeriana, che è l’organizzazione che più ha interesse alla ripresa del traffico umanitario, potrebbe finanziare le ong con triangolazioni che renderebbero anche alle ong impossibile conoscere il reale ‘benefattore’.
Perché sia chiaro: in questi anni le ong hanno scaricato in Italia 80mila nigeriani. In questi anni, l’esercito della mafia nigeriana ha raggiunto le 100mila unità, proprio grazie agli sbarchi. E da quando i porti sono chiusi, non è sbarcato più nemmeno 1 nigeriano.
E allora, quanto fa 2+2?
E se parte degli introiti provenissero dalla grande finanza? Se fossero una quota delle estorsioni effettuate dai trafficanti di uomini a danno dei clandestini? Se fosse coinvolto qualche Stato straniero che vuole islamizzare o destabilizzare l’Italia, come detto da Zuccaro?
Immaginate di essere la mafia nigeriana e di volere riaprire il traffico chiuso da Salvini, come agireste?
Finanziando giornalisti, ad esempio, che diffondano notizie tarocche su torture in Libia e sull’esistenza di presunti lager. Ad esempio.
Da trafficanti? Soltanto? Non ti bastano i soldi che prendono da associazioni “alla luce del Sole” , da Soros, da “libere nazioni” e persino dal Vatic-ano? O zuccarino! E per forza che poi queste merde prosperano! Con magistrati svegli così…