Immigrato gli conficca il cacciavite in testa perché non dà elemosina

Vox
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Violenta aggressione la scorsa notte in via Prè, in centro storico a Genova. Un uomo di 37 anni è stato colpito con un cacciavite in testa da un tunisino di 54 anni dopo aver rifiutato di dargli dei soldi.

La vittima stava rientrando dal lavoro quando è stato avvicinato dall’immigrato.

Gli ha chiesto dei soldi e al rifiuto lo ha inseguito: poi lo ha colpito con un cacciavite alla testa.

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La vittima è riuscita a scappare fino in piazza Corvetto mentre l’aggressore è stato trovato ancora in via Prè con in mano l’arma ed è stato arrestato.

Gli conficca il cacciavite in testa perché non gli dà soldi




3 pensieri su “Immigrato gli conficca il cacciavite in testa perché non dà elemosina”

    1. Era già pericolosa negli anni ’70 e di notte non circolava nessuno per quella via.Si poteva girare per via Adua fino ad una certa ora,poi bancarelle ecc se ne andavano,e diventava il deserto.In compenso c’erano il Mocambo,lo Scandinavia,e lo Zanzibar.Memorabili le scazzottate del ’73 con quelli della sesta flotta americana…

  1. Domani è fuori. Scopa la giudice donna ed esce. Mettetevi sempre un coltello in tasca. Soprattutto se uscite la sera.

I commenti sono chiusi.