L’equipe sanitaria del «Progetto Supreme», composta da tre persone, è stata aggredita ieri mentre era impegnata a prestare assistenza alle persone straniere presenti nell’insediamento spontaneo sorto nelle campagne di Rignano Garganico, nel Foggiano.
Lo comunica l’Asl di Foggia che attraverso il direttore generale Vito Piazzolla esprime «solidarietà agli operatori aggrediti». Da una prima ricostruzione dei fatti fornita dalla stessa azienda sanitaria foggiana è emerso che un nigeriano armato di spranga di ferro e di un coltello ha minacciato i sanitari.
Poi ha colpito con il bastone i mezzi dell’equipe, causando ingenti danni all’ambulatorio presente all’interno dell’area e al poliambulatorio mobile allestito su un camper.
Ora le baraccopoli abusive i giornali le definiscono ‘insediamenti spontanei’. Anche il solo concepire una tale depravazione della realtà dovrebbe essere da arresto.
ARMATI DI SPRANGHE ASSALTANO VOLONTARI ARRIVATI A CURARLI: AMBULANZA DISTRUTTA
Andate coglioni!Tanto italiani bisognosi non ce ne sono!Soccorritori di stokazzo!!!
Bravi ai negri, che creano lavoro, hanno distrutto l ambulanza ed adesso, qualcun o dovrà ricostruirla