Dopo le violenza afroislamiche avvenute a Milano durante la produzione di un video rap, lo scorso 10 aprile, la Polizia di Stato sta eseguendo a Milano 13 decreti di perquisizione domiciliare. “I provvedimenti sono stati emessi dal sostituto procuratore Alberto Nobili, coordinatore del pool antiterrorismo della Procura, e da Ciro Cascone, Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni, nei confronti di 10 maggiorenni e tre minorenni, per manifestazione non preavvisata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale aggravate, nonché per porto d’armi per un maggiorenne”.
Pensano che un problema demografico possa essere risolto con 13 perquisizioni. Uno Stato in disfacimento. Abrogare ricongiungimenti familiari e iniziare espulsioni di massa. Altrimenti, la prossima volta nemmeno potrete entrare in quelle case in quei quartieri.