L’hanno capito anche i marocchini che il covid si batte chiudendo le frontiere e non la gente in casa propria.
Il Marocco chiude gli aeroporti e si blinda contro una possibile nuova ondata di Covid-19. Fino al 10 maggio nessun aereo potra’ decollare o atterrare con la sola esclusione dei sorvoli, dei voli medici e dei voli cargo. I voli speciali dovranno avere l’autorizzazione della Dta, la direzione del trasporto aereo via ministro degli Esteri e su richiesta del governo del Paese di partenza. Il divieto si estende fino al 21 maggio per un elenco di Paesi che include anche l’Italia. Non solo: i passeggeri in arrivo’ da questi paesi non potranno entrare in Marocco, neanche se fanno scalo in altro Paese. Oltre all’Italia, la lista include Francia, Spagna, Regno Unito, Danimarca, Sud Africa, Australia, Belgio, Austria, Portogallo, Svezia, Repubblica ceca, Ucraina, Germania, Olanda, Svizzera e Turchia. E ancora, Brasile, Irlanda, Nuova Zelanda, Egitto, Algeria, Congo , Mali, Guinea Conakry, Polonia, Norvegia, Finlandia, Grecia, Libano e Kuwait. Sono coinvolti anche Argentina, Bosnia, Botswana, Camerun, Mozambico e Croazia.
… per fermare il fantacovid. Serve, invece, eccome, a proteggere le frontiere dalla feccia migVante e dai luridi che ci speculano sopra.
Noi?No.