Tapie massacrato in casa da banda di africani insieme alla moglie – VIDEO – FOTO

Vox
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Tapie, noto in Italia per essere l’ex presidente del Marsiglia negli anni ottanta e novanta, è stato vittima con la moglie di una brutale rapina in casa da parte di una gang di africani. IL futuro, anche in Italia, è questo cari vip radical chic, se continuate a propaganda l’immigrazione. Il prossimo potrebbe essere il signor Ferragni con la moglie.


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6 pensieri su “Tapie massacrato in casa da banda di africani insieme alla moglie – VIDEO – FOTO”

  1. Lo stato romano fu spinto, dalla sua classe dirigente e proprietaria, ad assumere milioni di barbari nel corso della storia, come soldati, per risparmiare gli italici che servivano da sudditi lavoratori (e anche loro preferivano una vita di servaggio all’ombra del potente che rischiare in battaglia come i loro antenati, in un’epoca in cui non c’erano più prospettive di saccheggio, conquista, promozione sociale, ma solo stipendia e lotta con barbari molto più feroci dei molli greci, fenici, orientali, o celtiberi sconfitti in passato), e per rimpolpare i campi, perché anche allora c’era un ‘inverno demografico’, come lo ha chiamato Letta, ed anche allora invece che promuovere la natalità preferirono far arrivare giovanotti già pronti e fatti dall’estero.
    Una volta caduto lo stato che li proteggeva, i barbari non si contentarono più di qualche carica da ufficiale militare e di monopolizzare le forze armate, ma vollero la terra, e chi si oppose, tra la classe possidente, venne sterminato. In realtà pare che i longobardi uccisero a prescindere qualunque proprietario terriero trovassero sul loro cammino in tutto il centro nord Italia e parte del sud.
    E parliamo di germani, popoli indoeuropei affini agli italici.

    Cosa potrà mai andare storto con africani e arabi?

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