‘Primato Nazionale’ cancellato da Facebook

Vox
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La pagina Facebook della testata sovranista Il Primato Nazionale non esiste più. Oggi pomeriggio, senza alcun preavviso né notifica, la pagina, che aveva circa 90.000 ‘mi piace’, è diventata improvvisamente irreperibile. Al suo posto compare un avviso, che recita ‘Questa Pagina non è disponibile. Il link potrebbe essere non funzionante o la Pagina potrebbe essere stata rimossa’. La censura potrebbe essere legata alla conferenza che mercoledì sera, alle 21, avrebbe dovuto essere trasmessa proprio sulla pagina Facebook del Primato Nazionale: una presentazione del saggio ‘Stregoneria politica’, di Guido Taietti (edito da Altaforte), a cui avrebbero partecipato l’autore del volume, il giornalista Gianluca Veneziani, di Libero, il direttore del Primato Nazionale, Adriano Scianca, ed Edoardo Gagliardi, giornalista di Byoblu. Quest’ultimo portale aveva recentemente fatto notizia per una analoga censura subita su Youtube.

“Non abbiamo ricevuto alcun tipo di preavviso o di motivazione per la cancellazione della pagina”, spiega all’Adnkronos il direttore del Primato Nazionale, Adriano Scianca. “Quindi possiamo solo fare delle ipotesi per spiegare questo provvedimento assurdo e immotivato. Una delle quali è sicuramente legata all’evento di mercoledì sera e magari alla presenza di un esponente di Byoblu, che ha già sperimentato le attenzioni della censura proprio in questo giorni. È bastato pubblicizzare un evento con loro per veder saltare la pagina? Oppure si tratta di altro? Ovviamente non lo sapremo mai. Abbiamo però già allertato gli avvocati e possiamo annunciare già sin d’ora che porteremo il social network in tribunale per ribadire che un’azienda privata non può essere arbitro della libertà d’espressione in Italia”.

Uno per uno tutti cancellati. Ma dove eravate quando toccava alle nostre pagine?

Vox

Tutto vero e tutto molto bello. Ma, purtroppo, chi controlla la diffusione dell’informazione controlla la narrativa e quindi tiene per le palle un Paese. E non essere su facebook, almeno per ora, significa lasciare agli altri il terreno su cui si combatte la battaglia delle idee.

Oggi la guerra è una guerra di informazione. Non ci sono spade, ci sono le ‘condivisioni’ che permettono alle idee di circolare. E se qualcuno permette di farle circolare solo ad una parte, è come se non ci fosse neanche bisogno di combattere. Hanno già vinto.

Prendete Vox, neanche contiamo più le pagine cancellate da facebook da quando abbiamo iniziato. Oggi, se avessimo avuto lo stesso trattamento di giornali allineati, avremmo un milione di ‘follower’, con una capacità di penetrazione superiore a quella degli oltre centomila della pagine attuali. Se avessimo avuto lo stesso trattamento di un giornale ‘normale’, oggi non saremmo solo il primo giornale sovranista, ma il primo giornale tout court, perché ci sono più italiani che la pensano come noi di quanti la pensino al contrario.

Per questo è essenziale che chi legge i giornali come il nostro, invece di lamentarsi, diffonda i link in maniera ossessiva.




6 pensieri su “‘Primato Nazionale’ cancellato da Facebook”

  1. Kosherfacebook, dopo aver visto per tre volte cancellato il mio profilo dai kippahsbirrucoli spettrali, l’ho da tempo abbandonato in modo definitivo. E’ terreno completamente del Nemico a sette tentacoli.

    Dovrebbe verificarsi un esodo di massa, planetario da ‘sta robaccia servile. Se (quando) succedesse, si tratterebbe di uno dei segni che le cose stanno cambiando finalmente in meglio.

    Per quanto mi riguarda, come piattaforma di comunicazione diretta coi miei simili utilizzo gab.com, ma soprattutto worldtruth.online (il mio profilo: worldtruth.online/astrotenore/), un ottimo “social” davvero libero (e quindi sganciato dalla giudaglia), senza nessun tipo di censura né di pubblicità.

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