Una ventina di immigrati, molti dei quali positivi al Covid-19, sono fuggiti dalla struttura che li ospita a Casteltermini, Agrigento.
Vogliono andare via, e non gradiscono il cibo servito. Così tutti assieme, una trentina in tutto, hanno dato vita a una vera e propria protesta. Nonostante la violenza, non ci sono stati feriti. Gli autori dell’ultimo parapiglia sono i migranti di varie nazionalità, ospiti del centro di accoglienza di Casteltermini.
Una ventina di immigranti, molti dei quali positivi al Covid-19, sono riusciti ad allontanarsi dalla struttura, poi, sono rientrati. Ma due donne incinte si sono sedute su una panchina, e lì rimaste per alcune ore. Entrambe si erano dette intenzionate a dormire all’aperto.
Non sopportavano la qualità dell’accoglienza. Sono in Italia per riscuotere fini ai ventuno anni dei figli l’assegno unico varato dal governo ‘italiano’.
Sul posto, si sono portati la polizia municipale di Casteltermini, i carabinieri, e la polizia di Stato, e nella zona si è recato anche il Sindaco di Casteltermini, che ha contattato la Prefettura di Agrigento. Da qui la decisione di trasferire le due donne, con le ambulanze, in un’altra struttura agrigentina. Pagate voi.
Mangia, NEGRO figlio di TROIA. E ringrazia che non ti diamo sputi di cammello.