Il comandante dei carabinieri, Teo Luzi, in un’intervista a ‘La Repubblica’ parla dell’importanza dell’ambiente: “Guardo ai ragazzi come Greta perché dobbiamo imparare da loro: testimoniano l’importanza di contrastare il cambiamento climatico e di riscattare la Terra dall’inquinamento”.
“A me piace definirli ‘i nuovi ecologisti’ – aggiunge – hanno una sensibilità per il destino del Pianeta da cui possiamo solo imparare. Sono in grado di comprendere la fragilità del nostro ecosistema e trasformarla in buone pratiche. Il punto chiave è proprio quello della consapevolezza: abbiamo smesso di tener conto dell’armonia del pianeta, considerandoci i padroni della Terra”.
Siamo a posto, Luzi è un gretino. Con questa classe non dirigente siamo destinati alla catastrofe nazionale. La prima vera crisi globale è una crisi di collasso delle capacità di comprendere la realtà.
L’ecologia non c’entra un cazzo con le stupidaggini di Greta sul ‘cambiamento climatico’, che è un piano luddista per abbattere l’economia occidentale – poi hanno deciso di puntare su un virus diverso -, il vero ecologista è contro l’aumento della popolazione in Italia attraverso l’immigrazione, perché genera inquinamento e cementificazione. Il vero ecologista è contro le speculazioni edilizia sugli stati che diventano interi quartieri commerciali. Il cambiamento climatico è un fenomeno indipendente dall’attività umana. Dipende dall’attività solare.
CAGONTE sulle scie ha ragione ahime! il fatto che la depravata spastica di sevzia è lo scudo per l’economia della transazione ANALE vero la negrizzazzione coatta e la vaccinazione col fucile!
fine dei giochi!
anatani conosci il regista di A GREY STATE?