Chiede biglietto ad africano e lui le sputa in faccia perché è una donna italiana

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Voleva salire sul bus senza biglietto e quando il controllore, una donna, gli ha detto che non era possibile, prima l’ha spintonata e poi le ha sputato in faccia. È successo l’altroieri mattina intorno alle 12 a Prato.

Secondo quanto riferito dal controllore, il passeggero che voleva salire senza biglietto era un uomo di colore che poi si è dato alla fuga. L’uomo si arrabbiato quando gli è stato detto che, a causa della pandemia Covid, non avrebbe potuto fare il biglietto a bordo. Così ha sputato in faccia alla dipendente della Cap ed è scappato.

La donna sotto choc è stata soccorsa da un’ambulanza e portata in ospedale per accertamenti, mentre gli altri passeggeri del bus sono stati costretti a scendere perché il mezzo è tornato in officina per la sanificazione.

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«L’episodio purtroppo non è il primo del genere – commenta il consigliere comunale della Lega Marco Curcio – In questo caso si sommano tanti problemi: quello degli immigrati che pensano di fare il loro comodo in casa nostra, quello delle aggressioni agli autisti dei bus, quello della violenza sulle donne e quello di chi usa i mezzi pubblici senza pagare il biglietto. Tutto questo in una città come Prato sempre più insicura: sull’accaduto chiederò conto al sindaco nel prossimo consiglio comunale».

La Cap ha annunciato che presenterà querela contro ignoti ed esprime la solidarietà alla dipendente che è stata oggetto dell’aggressione.

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8 pensieri su “Chiede biglietto ad africano e lui le sputa in faccia perché è una donna italiana”

  1. In questi casi non è mai razzismo, vero? Costui non sarà mai rintracciato, ma anche se venisse bloccato in flagranza, state certi che NESSUN giudice tirerebbe in ballo la questione razziale (se qualche giudice sta leggendo, dimostri il contrario con i FATTI) . Tutto ciò a me pare semplicemente intollerabile.

  2. Questi sputano di default perchè hanno l’inferno in bocca.
    Passati i trenta, ma spesso anche prima, c’è da chiedersi come facciano a vivere con quelle turche sotto il naso.
    E non parlo di ragazze di Istanbul.

    1. Sputano e mordono (e a volte inghiottono quel che mordono) perchè sanno d’essere malati di qualcosa e vogliono infettare il bianco. E del resto, è nell’istinto degli animali agire in questo modo: animali, esseri inferiori, quali essi sono, sia per aspetto che per comportamento. La fisionomia facciale in 2a classe, a sviluppo orizzontale, com’è tipica degli animali quadrumani e degli esseri che vivono in ambienti torridi e poveri, diversamente dalla nostra fisionomia, a sviluppo verticale, tipica degli ambienti moderati e temperati. Sono esseri subumani: non per nulla la stessa Bibbia sanciva che i discendenti di Cam devono essere schiavi degli altri” figli di Noè” (ma chi li vuole, ma tornassero nella jungla…).

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