Bimba stuprata da 100 migranti: “Ero la loro prostituta bianca, mi leggevano Corano durante stupri”

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Una delle più drammatiche testimonianze tra le migliaia di bambine e ragazzine vittime delle gang di musulmani in Inghilterra: “Come sopravvissuta vittima di una banda di stupratori pakistani a Rotherham, voglio che la gente sappia che l’estremismo islamico ha ispirato i miei stupratori”, inizia così la lettera di Ella, pubblicata dal giornale britannico Indipendent.

Rotherham, per chi non lo sapesse, è dove tutto è iniziato.Vox fu il primo a parlarne in Italia, e per questo venne minacciato in Parlamento dall’allora ministro Delrio, oggi prossimo al pensionamento.

Ma veniamo alla drammatica testimonianza di Ella

Queste bande di stupratori non sono come le reti pedofili; invece, funzionano quasi esattamente come reti terroristiche, hanno approssimativamente le stesse strategie.

Mi considero una sopravvissuta perché sono ancora viva. Faccio parte della più ampia indagine sull’abuso sessuale dei bambini nel Regno Unito.

Da adolescente, sono stata sequestrata e portata in diverse case o appartamenti nel nord dell’Inghilterra, per essere picchiata, torturata e violentata più di 100 volte. Mi urlavano “puttana bianca” quando mi picchiavano e stupravano.

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Dicevano che ero una non musulmana, che non ero vergine, e poiché non mi vestivo “modestamente”, sentivano che meritavo di essere “punita”. Mi hanno detto che dovevo “obbedire” o essere picchiata.

La paura di essere uccisa e le minacce alla vita dei miei genitori mi hanno impedito di fuggire per circa un anno. La polizia non mi ha aiutato.

Come i terroristi, anche gli stupratori islamici in Inghilterra credono fermamente che i crimini che commettono siano giustificati dalle loro credenze religiose.

Gli esperti dicono che queste bande di stupratori non sono paragonabili alle normali reti pedofile. Questo è qualcosa che il governo deve veramente capire per prevenire ulteriori crimini di questo tipo in futuro.

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L’indottrinamento religioso è una parte importante del processo di reclutamento di giovani musulmani in queste bande di stupratori. Le idee religiose su purezza, verginità, modestia e obbedienza sono spinte all’estremo fino a quando orribili abusi divengono la norma.

Il mio principale violentatore citava versetti del Corano mentre mi violentava.

E’ una di queste testimonianza che ha scatenato la furia di Brenton Tarrant.

L’unica soluzione è l’espulsione di massa di non europei dall’Europa. Tutto il resto è accademia. Inutile. Tutto il resto genererà migliaia di Brenton Tarrant.




6 pensieri su “Bimba stuprata da 100 migranti: “Ero la loro prostituta bianca, mi leggevano Corano durante stupri””

  1. Non sono estremisti islamici, applicano quanto dice il Corano. La cosa che mi fa più schifo è l’omerta’ della polizia e delle istituzioni, nell’avere tenuto nascosto tutto questo.
    L’Europa, il mondo devono sapere, cosa è accaduto a loro e cosa potrà accadere a chi non ferma i musulmani.
    Ogni volta che la ragazza è stata violentata, lo è stata violentata anche dallo stato.

    1. Una sola domanda: perché dovrei difendervi? Le ita(g)liane pretendono troppo da noi, soprattutto dal punto di vista estetico. Avete tirato troppo la corda! Ora fatevi difendere dai vostri uomini, se sono tali.

  2. A mio avviso il problema non sono le FF.OO., in Italia ed in Europa, le quali operano come nudus minister ed il loro operato è rigorosamente subordinato al potere giurisdizionale.
    Il problema vero è costituito dal braccio secolare, cioè chi amministra la giustizia, conduce le indagini, dispone istruttorie, rinvii a giudizio ed in ultimo infligge le condanne.
    Basta vedere come stanno rosolando Salvini da due anni per le vicende del ritardato sbarco dei fancazzisti a titolo oneroso per gli italiani.

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