“Sono orgoglioso di aver lavorato per proteggere il mio Paese, rispettando la legge, svegliando l’Europa e salvando vite”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal procuratore di Palermo nel processo Open Arms. “Preoccupato? Proprio no”.
“La Procura di Palermo ha chiesto rinvio a giudizio e processo contro di me per sequestro di persona, 15 anni di carcere la pena prevista”. “Se questo deve provocarmi problemi e sofferenze, me ne faccio carico con gioia. Male non fare, paura non avere”, aggiunge il leader della Lega.
“Sono un italiano felice di aver fatto il suo lavoro, di aver protetto vite, dignità e confini, di aver svegliato l’Europa e se ne devo pagare le conseguenze lo faccio con orgoglio e testa alza”. “Lascio che siano i giudici a giudicare se un ministro che ha difeso i confini del suo Paese merita 15 anni di carcere o se lo merita qualcuno che ha messo in pericolo la vita di migliaia di persone – conclude -. Sono l’imputato più tranquillo della faccia della terra”.
La Procura di Palermo ha chiesto rinvio a giudizio e processo contro di me per sequestro di persona, 15 anni di carcere la pena prevista.
Preoccupato? Proprio no😊.
Sono orgoglioso di aver lavorato per proteggere il mio Paese, rispettando la legge, svegliando l’Europa… pic.twitter.com/4jQ0jRQDSI— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 20, 2021
Questo è il ‘nostro’ Salvini. Ah, se solo avesse chiesto al suo popolo di riunirsi e andarli a prendere la scorsa estate. Invece di infilarsi in un tunnel senza sbocchi. A quest’ora sarebbe al governo con pieni poteri.
Troppa timidezza. Stesso errore di Trump. Trump, a dire il vero, aveva quasi fatto il passo. Poi si è tirato indietro all’ultimo, e ora gli Usa hanno come presidente uno che cade dall’aereo.
Ma per favore!! farsi processarevda dei farabutti che non vedono l’ora di sbatterti in galera per altri motivazioni indicibili, non mi sembra una furbata, e nemmeno lo sara’ passare da vittima di una giustizia ingiusta.
Piuttosto sarebbe ora di un contrattacco a tutto campo. Se il modus operandi di palamara e’ la prassi dei giudici, non dovrebbe essere difficile smascherare i loro altarini… e cioe’ i rolex, le case, i favori e i conti che posseggono indebitamente da perfetti buonisti sinistri quali sono. Ma bisogna volerlo fare!
questa sarebbe la giusta azione da intraprendere, smascherarli. Quale giustizia vorrebbero dispensare da corrotti smascherati? Ma e’ possibile checnessuno ci arriva??
Il terzo potere fondamentale dello stato dev’essere elettivo.
I giudici devono essere votati dal popolo.