Mare Jonio, Questura accusava il boss dell’ong italiana: “Casarini, contatti con criminalità organizzata”

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“non si escludono contatti con la criminalità organizzata”

Così recitava l’informativa della questura di Palermo che convinse il tribunale di Venezia a non concedere una misura alternativa agli arresti (ci rimase 3 mesi) all’ex teppista rosso e oggi trafficante umanitario.

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Secondo la Questura di Palermo, per il capo dell’ong Mediterranea, “non si escludono contatti con la criminalità organizzata e non”.

Insomma, il grande capo dell’ong italiana che traghetta clandestini in Italia, avrebbe avuto, negli anni, contatti con le mafie e altre organizzazioni criminali non specificate. Questo secondo le autorità italiane. Le stesse che hanno concesso alla sua organizzazione la bandiera italiana: che non è una cosa leggera.

Quali mafie, forse anche con quelle degli scafisti libici? Potrebbe fare chiarezza la stessa questura.

Veneziano, 51 anni, ex leader dei teppisti no global (Disobbedienti) che devastarono Genova, Luca Casarini asce a Mestre l’8 maggio 1967.

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Negli anni ’80 si avvicina agli ambienti antagonisti di sinistra prima presso il centro sociale ‘Pedro’ di Padova poi al ‘Rivolta’ di Porto Marghera.

Luca Casarini diventa leader delle ‘Tute Bianche’, movimento nato all’interno dei no global, poi diventato ‘Disobbedienti’.

Da qualche anno si è dato al traffico umanitario di clandestini. Secondo la procura che lo sta indagando insieme ai suoi soci, chiedendo diecimila euro per migrante traghettato in Italia. Una cifra mostruosa venuta fuori nelle intercettazioni su questo caso:

“MARE JONIO CHIESE 270 MILA EURO”, PROCURA INCASTRA CASARINI E SOCI: “Volevano 10mila euro a migrante”




2 pensieri su “Mare Jonio, Questura accusava il boss dell’ong italiana: “Casarini, contatti con criminalità organizzata””

  1. Perché per loro, I “nuovi mafiosi”, traghettanti dei futuri “nuovi italiani”, il carcere non viene applicato come si deve? Evidentemente la legge italiana, non è uguale per tutti.

    1. Perchè evidentemente la “legge” è in combutta con questi infami e con i politicanti che li garantiscono, coperti come sono da UE e ONU.

I commenti sono chiusi.