Vecchietti contro le misure anti-Covid varate dal sindaco di La Spezia: per protestare contro la rimozione delle panchine arrivano in piazza con le sedie. Lo riporta il sito Città della Spezia.
Le panchine di Piazza del Bastione e Piazza Sant’Agostino stanno scomparendo. Alle 10 di questa mattina sono partite le operazioni di rimozione che il Comune della Spezia ha disposto in base alle indicazioni della prefettura e della questura. La decisione era stata annunciata nella giornata di ieri e in una nota stampa l’amministrazione aveva annunciato: “Si tratta di una misura richiesta dalla Questura per evitare assembramenti nelle piazze cittadine che si verificano soprattutto durante i fine settimana. Le panchine saranno rimosse per tutto il fine settimana e installate nuovamente lunedì 22”.
Il provvedimento, già da ieri, e sulle piazze social aveva fatto storcere il naso a molti che non si sono risparmiati commenti piccati sulla decisione. Ma che piaccia o no, le disposizioni sono state applicate e questa mattina alle 10 sono partite le rimozioni, tra qualche sguardo di disapprovazione da parte dei passanti. Sul posto oltre agli operai anche la Polizia locale che ha monitorato l’andamento delle procedure.
Ma la particolarità degli spezzini è anche quella di essere rapidi nel trovare un’alternativa e così è stato. Un gruppo di anziani però aveva già la sua soluzione con alcune sedie, in plastica, da giardino. Con tranquillità si sono messi in un angolo e si sono fatti la loro chiacchierata, rigorosamente disanziati e con la mascherina. Dal gruppetto, in dialetto qualcuno ha scherzato: “Ma se levano le panchine dove m’asseto? ‘N tera?”
In Italia se ti siedi su una panchina in tempo di Covid rischi l'ergastolo, se invece spacci droga ti danno cittadinanza, casa e reddito. https://t.co/kJWQdnGGHv pic.twitter.com/bzjllSeGwx
— RadioSavana (@RadioSavana) March 18, 2021
Hanno fatto bene. Però attenzione perché chi calza gli stivali ha già pronta la soluzione: sanzione per occupazione di suolo pubblico. Fa schifo, ma è così.