Oggi sono 239 i minori stranieri non accompagnati ospiti di strutture di accoglienza modenese, gestite da diverse associazioni del terzo settore (per loro il Comune ha messo a disposizione, con determina del dicembre 2020 3,8 milioni di euro per un contratto di servizio fino al 2022), che hanno beneficiato dei percorsi di inclusione sociale attivati dal progetto “Studio, sport e lavoro per l’integrazione” finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e integrazione, promosso dal Comune di Modena e finanziato dal Fondo Immigrazione del governo italiano.
I giovani coinvolti provengono principalmente da Paesi quali l’Albania (86), il Pakistan (66), la Tunisia (36) ed il Marocco (35) e, in misura minore, anche da Bangladesh, Guinea, Somalia, Nigeria, Gambia, Egitto, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Iraq e Moldavia.
Insomma, 15.900 euro ad ogni clandestino per fare ‘sport’. Così lo Stato usa i soldi delle vostre tasse.
E poi mettono qualsiasi brocco nelle prime pagine dei giornali “sportivi” (soprattutto quelli posseduti da amici degli amici), spacciato come “simbolo della vittoria dell’accoglienza”.