Il Festival più trash finisce con l’ennesimo flop di ascolti

Vox
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La finale di Sanremo 2021, che ha visto trionfare i Naziskin seguiti da Fedez-Michielin e dal cantante albanese Ermal Meta, ha fatto registrare un ascolto medio di 10.715.000 spettatori con il 53,5% di share.

In termini di share, la media di ieri è la peggiore degli ultimi cinque anni, visto che a fare peggio fu la finale del festival di Conti del 2016 con il 52,52% di share.

La prima parte della finale è stata vista da 13.203.000 spettatori, pari al 49,9% di share: l’anno scorso era stata seguita da 13.638.000 spettatori con il 56,8% di share.

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Ma il flop più clamoroso è la media settimanale, una delle peggiori del nuovo secolo.

Il ‘quadro’ di Achille Lauro in cui si
vedeva in scena anche Fiorello con in
testa una corona di spine è stato “una
banalizzazione e una mancanza di ri-
spetto” verso uno dei simboli chiave
della Passione di Cristo.

Lo ha detto il cappellano del Festival,
don Pasquale Traetta le cui dichiara-
zioni sono state pubblicate su Avvenire
“Per noi cristiani,specie ora che è
tempo di Quaresima, quella corona di
Gesù ha un significato spirituale im-
portante che non può diventare un mo-
mento di banalissimo spettacolo”.




5 pensieri su “Il Festival più trash finisce con l’ennesimo flop di ascolti”

  1. 10000000 di scemi!!!!Se voglio vedere dei cantanti veri mi guardo gli ac dc, Johnny Cash, Blondie, Cindy Lauper…

    1. e i Rolling Stones?Il rock degli anni ’50 con Chuck Berry,Jerry Lee Lewis?Tra l’altro uno,se non l’ultimo,artista ancora in vita?E Hendrix?

  2. sentire dei flop di sanremo, oramai diventato una passerella del politicamente corretto, mi lascia indifferente nella sola misura che mi preoccupano quei 10milioni che lo hanno seguito. Tuttavia siamo ancora (forse) in una democrazia e quindi vige il diritto di scegliere come sfracassarsi i coglioni e il cervello.

      1. Nel ’58 a Sanremo stravinse Modugno con il brano”volare”fu un successo planetario.Questo brano fu tradotto anche in Arabo.Ho avuto modo di ascoltarla nel 1988 a Dahran.Non mi ricordo in quale festival suonò la chitarra alla quale mancava una corda perché si diceva,allora che non avesse avuto il denaro per comprarne una.ottenendo ancora un successo.Di fatto liberò la canzone italiana dai falsetti alla Nilla Pizzi dandole nuova vita.Questi erano i cantanti veri italiani.Non una accozzaglia di gente equivoca tra danze blasfeme e lodi a Satana.

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