Covid, Iss: Rt stabile a 0.99 con dati vecchi, diverse regioni verso ‘zona arancione’

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Rt stabile a 0.99 in Italia. L’indice di contagio medio, calcolato sui casi sintomatici di covid, è pari a 0.99 (range 0.93-1.03), come la scorsa settimana. Il limite superiore va oltre 1. E’ quanto si apprende dalla Cabina di regia, che si è riunita questa mattina, per il monitoraggio dei dati sull’epidemia di coronavirus.

Sono dati vecchi calcolati su numeri di due settimane fa quando il contagio era stabile. E’ per questo che poi non riusciamo a prevenire il virus, ragioniamo con dati già vecchi e su quelli si prendono decisioni sbagliate.

Si conferma per la quarta settimana consecutiva un peggioramento nel livello generale del rischio. Aumenta il numero di Regioni/PPAA classificate a rischio alto (da una a cinque: Abruzzo, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria) mentre diminuisce il numero di quelle classificate a rischio moderato o basso. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

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Nuovi cambiamenti in vista per i colori delle Regioni, anche alla luce del peggioramento epidemiologico: dalla Cabina di Regia ministero della Salute-Iss, riunita oggi, sarebbe emersa l’indicazione di spostare in fascia arancione Lombardia, Piemonte e Marche. Ci sarebbero anche delle Regioni in rosso: la Basilicata, stando ai dati, e il Molise che ne ha fatto richiesta. Si tratta ancora di indicazioni preliminari: la parola finale come sempre al ministro Speranza che in giornata dovrebbe emettere le relative ordinanze.

La Lombardia a forte rischio zona arancione. Oggi è il giorno del verdetto per la regione guidata da Attilio Fontana che, a causa dell’impennata dei contagi di Coronavirus e del diffondersi della variante inglese, ha visto risalire l’indice Rt e potrebbe passare nella fascia intermedia di rischio con regole e misure più stringenti. La bozza del nuovo Dpcm Draghi dovrebbe arrivare oggi.

Il possibile se non probabile cambio di colore della Lombardia, che dovrebbe riguardare anche il Piemonte e le Marche, sarà valutato dalla cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute sulla base dell’analisi dei dati sul monitoraggio settimanale dell’epidemia di coronavirus. Nelle ultime 24 ore la Lombardia ha fatto registrare 4.243 nuovi contagi e 44 morti con un tasso di positività all’8.2% e 407 pazienti in terapia intensiva.

I casi sono in netto aumento soprattutto nelle province di Milano e Brescia, entrambe intorno ai mille contagi in un giorno. A Milano l’indice Rt è salito a 1,16 e preoccupa l’aumento dei casi nelle scuole (+33% in una settimana secondo il dg dell’Ats Milano, Walter Bergamaschi). In attesa della decisione sulla regione, la zona arancione rafforzata come è noto è già scattata nella provincia di Brescia e in una serie di comuni, con regole ancora più stringenti che si avvicinano al livello lockdown.