Una nuova forma di coronavirus si sta rapidamente diffondendo a New York. Lo hanno annunciato i ricercatori del Columbia University Vagelos College of Physicians and Surgeons, secondo quanto riporta il New York Times. La nuova variante, denominata B.1.526, è stata identificata la prima volta in campioni raccolti a New York a novembre e, entro la metà di febbraio, ammontava al 12% dei casi rilevati nella città. Secondo i ricercatori, la variante potrebbe indebolire l’efficacia dei vaccini.
4 pensieri su “Variante Covid resistente ai vaccini si diffonde a New York”
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Non basta una variante di coronavirus che aggira i vaccini, serve una mutazione che uccida di più e che ammazzi anche i più giovani: i vaccini infatti mitigano solo i sintomi peggiori della malattia, ma per fortuna nulla possono riguardo la diffusione del contagio. Quello che ci serve è che diventi prevalente un coronavirus che non solo si diffonde meglio ma che ammazza di più.
sarebbe un sogno
un virus che uccide solo i deficienti
Ci libereremmo della lega per sempre.
L’acido fluoroantimonico al tuo cervello gli farebbe un baffo.Ma vaffanculo.
Serve una variante che faccia fuori gli idioti dal cervello frollato come te