“Meloni scrofa?”, Lucarelli: “Se l’è cercata con il suo odio”

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Selvaggia Lucarelli contro Meloni a difesa del professor Gozzini: “Il linguaggio più subdolamente aggressivo è quello utilizzato per far leva sulle emozioni, sulle paure, sull’ignoranza e sull’identificazione del nemico in chi è fragile e diverso. Quello utilizzato costantemente da Giorgia Meloni per la sua propaganda politica, quello masticato e vomitato da buona parte del suo elettorato sui social e fuori dai social”. Non ha esitato a esplicitare il suo ragionamento: se la Meloni – considerata leader di un partito e donna di potere “spalleggiata da orde di sostenitori incarogniti e feroci che insultano a loro volta chiunque sia ‘il nemico’” – ha bisogna di solidarietà, allora bisognerebbe ricordarle l’atteggiamento “che lei riserva a migranti e comunità Lgbt”.

Mentre quello di Gozzini è ben “ben più moderato di quello modellato da anni di sua propaganda che pascola sui terreni fertili dell’odio. Propaganda basata sull’odio la cui potenza persuasiva è ben chiara alla Meloni”. E ha avuto da ridire anche sulla telefonata del capo dello Stato Sergio Mattarella alla presidente di Fdi per esprimerle personalmente la sua vicinanza in seguito agli insulti ricevuti: “Chissà se Mattarella telefona anche ai gay pestati o agli stranieri discriminati da chi si abbevera a queste fonti”.

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A dar fastidio alla Lucarelli è stato pure un articolo dell’Huffington Post dal titolo “Da Segre alla Meloni: l’irresistibile scorciatoia dell’insulto a una donna”. A suo giudizio non si tratta di un paragone accettabile: “Come se l’odio per la Segre avesse una matrice misogina e non fascista. Come se molti degli odiatori della Segre non fossero quelli che vengono su a pane e Fratelli d’Italia”. “Frasi gravi quelle del professore, ma non prendo lezioni da Fratelli d’Italia. E dalla Meloni.”, ha concluso il post sul social.

Ma la domanda è un’altra: perché la ‘destra’ scimmiotta la ‘sinistra’ con termini idioti come ‘sessismo’? Perché i suoi rappresentanti ritengono importante ricevere solidarietà pelosa dai propri nemici politici? E’ sudditanza intellettuale.




11 pensieri su ““Meloni scrofa?”, Lucarelli: “Se l’è cercata con il suo odio””

  1. Non mi sorprende. Alla fine è della stessa razza di Scanzi e Travaglio.
    Scrive sul loro giornale.
    Anche lei è al guinzaglio del suo padrone.
    Non era quella a caccia di assembramenti e mascherine non messe o abbassate?
    Vox, di che ti meravigli…😏

I commenti sono chiusi.