Davanti all’isola, non riuscendo però ad attraccare fino al tardo pomeriggio a causa del mare mosso, anche due navi quarantena: la “Suprema” e la “Adriatica” che dovrebbero consentire di alleggerire le presenze – si stima che possano essere imbarcati 700 clandestini, non si sa quanti di loro siano infetti – nel centro di primissima accoglienza.
In serata, 80 clandestini, contro ogni precauzione, sono stati caricati sul traghetto di linea che giungerà all’alba di domani a Porto Empedocle. E per domattina, con il secondo traghetto di linea, è prevista – la Prefettura di Agrigento è al lavoro senza sosta – la partenza di altri 150 clandestini.
Oggi in tre differenti operazioni di salvataggio, la @CoastGuardLIBYA ha soccorso e riportato in #Libia 250 #migranti. https://t.co/0dImkeZ8u5
— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 20, 2021
E’ una situazione vergognosa:
Al momento nell’hotspot di #Lampedusa ci sono circa 1.000 #migranti.
Questo video si riferisce all’ennesimo sbarco di questa mattina. Il barcone è arrivato indisturbato a riva, senza essere intercettato dalle motovedette.@matteosalvinimi stai bevendo l’ammazzacaffè? pic.twitter.com/hwKUSNbMfs— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 20, 2021
Altri in arrivo:
#Moonbird ha avvistato oggi 5 gommoni in pericolo con un totale di ~370 persone a bordo.
70 di loro sono state intercettate illegalmente dalla motovedetta Fezzan della cd guardia costiera libica.
Abbiamo inoltre avvistato 77 persone a bordo di VOS Triton che le ha soccorse. pic.twitter.com/9N5OE7RxPX
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) February 20, 2021
Tutto ha avuto inizio con questo decreto:
