Salvini: ” Draghi in sintonia con nostra esigenza di accogliere chi merita”

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Alle 13:30 l’ex ministro dell’Interno ha incontrato, assieme all’avvocato Giulia Bongiorno, i cronisti all’esterno dell’aula bunker al termine dell’udienza preliminare. Entrambi si sono dichiarati soddisfatti per quanto emerso durante le testimonianze sia di Luciana Lamorgese che di Luigi Di Maio: “L’udienza odierna – ha dichiarato il legale di Matteo Salvini – rappresenta un altro importante passaggio per la dimostrazione di quello che si è sempre detto, cioè che c’era una linea di governo condivisa che prevedeva che prima venissero redistribuiti i migranti e poi si potesse provvedere allo sbarco”. La stessa Giulia Bongiorno ha confermato quanto trapelato sulla deposizione di Luciana Lamorgese: “La difesa come sapete aveva chiesto che venisse sentito il ministro Lamorgese – ha proseguito Giulia Bongiorno – Credo che questa testimonianza sia stata veramente decisiva perché è emerso che tra Conte I e Conte II vi era una continuità nella linea di azione”.

“Il ministro Lamorgese – ha dichiarato infatti l’avvocato Bongiorno – ha fatto presente che trattandosi di navi che hanno come destinazione quella di recuperare migranti, possono effettivamente contenere a bordo persone per vari giorni”. Una circostanza quest’ultima che smonterebbe l’accusa di sequestro di persona: “Abbiamo fatto quello che la legge permetteva e gli italiani ci chiedevano – è la ricostruzione fatta ai cronisti da Matteo Salvini – Abbiamo salvato vite, visto che durante questi presunti sequestri nessuno si è fatto male, e abbiamo svegliato l’Europa”.

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Il capo della Lega sostiene che proprio grazie alla nuova maggioranza il ministero cambierà anche la sua politica in tema di sbarchi.

“Visto che c’è un nuovo governo in carica di cui la Lega è orgogliosamente protagonista, anche viste le defezioni che arrivano da altre parti, siamo forza propulsiva di questo nuovo governo che attuerà politiche europee serie e rigorose sul tema immigrazione”, è la lunga premessa di Salvini al fianco di Giulia Bongiorno, suo avvocato. E il nuovo premier, concorda? “La linea Draghi è in perfetta sintonia con la nostra – continua il segretario – le frontiere italiane vanno considerate frontiere europee. Prima che arrivassi io al governo non era cosi”.

“Se adesso c’è più possibilità di redistribuire – è il pensiero dell’ex ministro dell’Interno – è grazie alla nostra azione. Anche il premier Draghi ha parlato nel suo primo intervento in aula di una politica europea dei rimpatri. Penso che la linea Draghi sia in perfetta sintonia con la nostra esigenza di accogliere chi merita, ma di considerare le frontiere italiane come frontiere europee. Fino a che io non ero arrivato al governo, non era così”.




4 pensieri su “Salvini: ” Draghi in sintonia con nostra esigenza di accogliere chi merita””

  1. Ragazzol, fé a mod che par al mumeint an s’pol fer eter che al minor di mel.
    AL PUDER AL SEMMI 🐒🦧🦍
    😂😂😂

I commenti sono chiusi.