Un richiedente asilo sudanese ha ammazzato a coltellate il direttore del Centro di accoglienza per richiedenti asilo in cui risiedeva a Pau, nel sud-ovest della Francia.
La vittima, responsabile del centro di accoglienza per rifugiati, è stato ucciso a coltellate questa mattina, proprio da uno degli immigrati che aiutava in cambio del solito stipendio: così muoiono gli accoglioni.
L’immigrato africano gli ha inferto ripetute coltellate, tra il torace e il collo, fino ad ucciderlo. All’immigrato, in Francia dal 2015, era stato rifiutato l’asilo per ben due volte. Ma era rimasto in Francia.
Le meurtrier présumé a été interpellé "grâce au courage des collèges" de la victime, confie le ministre @GDarmanin. L'agresseur, un Soudanais, s'était vu refuser l'asile à son arrivée en France en 2015. Il avait depuis fait de la prison pour des faits de violence pic.twitter.com/1ayCSHfOo2
— Sud Ouest Pau (@SO_Pau) February 19, 2021
Isard Cos, la vittima, aveva 46 anni ed era un padre di famiglia. È morto a causa delle ferite inferte subito dopo l’aggressione. Il sudanese, richiedente asilo, che aveva trovato rifugio nel centro di accoglienza, ha invece 38 anni ed è ora in stato di arresto.
Après avoir échangé avec @bayrou, je me rendrai à Pau en fin d’après-midi pour rencontrer les personnels de l’association ainsi que les élus à la suite de la dramatique agression de ce matin. J’adresse mes sincères condoléances à la famille de la victime et ses proches.
— Gérald DARMANIN (@GDarmanin) February 19, 2021
Ebbri di gaudio cui accuglie
Ops… come ci si sente ora ad assaggiare ciò che si è fatto assaggiare ad altri per molti anni? Cosi impari la prossima volta… ah no… non ci sarà una prossima volta.