La sonda è ‘atterrata’ su Marte. Ah, se solo l’uomo non avesse la zavorra di non uomini, a quest’ora viaggeremmo tra le stelle.
It’s go time. The team is watching from Mission Control at @NASAJPL. Join LIVE for the final #CountdownToMars. Touchdown in just over 90 mins: https://t.co/4oCQB6bBcz
— NASA's Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) February 18, 2021
The hardware that got me to Mars has done its job, so it’s bye-bye to the cruise stage. #CountdownToMars pic.twitter.com/CXcxm1GHzj
— NASA's Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) February 18, 2021
Per tutta una serie di motivi, fra cui la mia passione per il soggetto, questo è stato il programma a cui ho costretto la mia famiglia per tutta la sera. Premesso che, disgraziatamente io sono solo e circondato da donne, nessuno dei miei sodali sapeva una sega di come si sarebbero svolti i fatti, vorrei parlare male della trasmissione in Italiano del canale 35 del digitale terrestre.
Sto Bignami passa per essere un grande “divulgatore” ma non sa gestire nessuno dei suoi ospiti e non sa praticamente nulla di “astrofisica/missilistica”. E non sa nemmeno compilare una scaletta.
Se uno poi avesse visto la trasmissione successiva dove il “capitano Kirk” o meglio un ebreo che si faceva chiamare così, incontrava solo ebrei tipo Ben Stiller o negri, potrebbe pensare che il futuro sia inevitabilmente pieno di negri e che il passato sia sgarbatamente solo ad appannaggio dei bianchi.
Lo sgarbo sono gli ebrei.
E siate piacevolmente crudeli quando dite a tutte le vostre figlie che “nessuna donna è mai stata sulla luna”.
Perseverare diabolicum.