Condannato dopo cinque anni il somalo che nell’agosto del 2016 aveva fatto irruzione in una casa, con la cerniera dei pantaloni abbassata, mentre una famiglia svedese stava facendo colazione, intimando alla madre di famiglia, in presenza di una figlia piccola, di ‘scopare con lui’, perché ne aveva bisogno. Solo l’intervento del padre aveva evitato lo stupro.
Da allora la famiglia, una delle poche rimaste di autoctoni nel sobborgo di Tjarna Angar, definito ‘piccola Mogadiscio’, si è dovuta trasferire per il terrore.
That man needs to be arrested.
I mean that Swedish man… for saying hurtful words to that wonderful man with an erection trying to spread his love. pic.twitter.com/DL4DI53DTe
— Henrik Palmgren 🇸🇪 🐗 🇺🇸 (Follow me on Gab) (@Henrik_Palmgren) February 11, 2021
E ti pareva, pensano solo ad una cosa questi ne(g)ri.