Vogliono il monopolio del ‘vittimismo’ per usarlo come arma politica. Disgustoso.
Sempre secondo l’#Anpi, le vittime della Shoah e le vittime delle #Foibe non sono equiparabili, perché le seconde sarebbero “propaganda politica” delle destre.#GiornodelRicordo https://t.co/IIJvBg4e6U
— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 9, 2021
Quindi, per @ANPIBsCarmine la #Foiba di #Basovizza è un solo “pozzo minerario” nonostante pure il Presidente Scalfaro nel 1992 l’ha dichiarata “monumento nazionale”.
I partigiani, capeggiati dal nostalgico di #Tito Eric Gobetti, stanno oltrepassando il limite.#GiornodelRicordo https://t.co/jWawZozMqX— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 9, 2021
Loro invece non usano la Shoah come “propaganda politica”, per dare del nazifascista a chiunque non si allinea al loro pensiero.
Praticamente stanno usando lo stesso linguaggio di chi nega l’esistenza dei campi di sterminio tedeschi ed asserendo che sono frutto della fantasia.
Veramente i più esperti negazionisti sono i compagni. Fosse solo per la loro narrazione, non sapremmo nulla delle stragi partigiane anche a guerra finita. Nemmeno delle Foibe e delle angherie subite dagli esuli nelle terre rosse dove con presidi di protesta nelle stazioni, non li fecero scendere dai treni. Con la scusa che erano tutti “fassisti”. Così anche dei crimini degli Alleati al sud non si saprebbe nulla:la narrazione ufficiale vorrebbe che degli angeli venuti dall’atlantico siano venuti a liberare la popolazione dai malvagissimi nazifascisti. Si potrebbe ancora continuare…
Assolutamente…. 👌👌
Rottinculo anpigiani!Il vostro posto é un biodigestore!!!