L’impressione è che Conte avesse allentato i controlli passando tutta l’Italia in zona gialla per avere una ripresa del contagio proprio durante la crisi e così rendendo impossibili le elezioni. Ovviamente, quando parliamo di ‘contagio’ e ‘impossibili’ ci rifacciamo a quello che viene venduto come tale e non a quello che è.

Detto questo, è probabile che questo rilassamento, come avere riaperto le scuole in modo massiccio con l’affollamento dei mezzi pubblici, potrebbe avere dato il via alla variante brasiliana. Anche di questo dovrà dare conto il governo precedente.

“La variante brasiliana rischia di diventare il nuovo mostro di questa crisi in tutta Italia. Lo dico con la preoccupazione per l’Umbria e per il Paese”: lo ha sottolineato la presidente della Regione Donatella Tesei in Assemblea legislativa. Dove ha fatto il punto dell’emergenza Covid anche alla luce delle varianti. “Si susseguono notizie – ha detto Tesei – di nuovi focolai all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, nelle Marche in Abruzzo, in Molise, in Toscana, a Messina, mentre l’Alto Adige è in lockdown per tre settimane. Se sarà così, spero di no, all’Umbria è toccato di isolare la nuova
variante e affrontarla per prima”.

Segui Vox