Vedete, fino a che avevamo una moneta nostra, la Lira, libera di svalutarsi e rivalutarsi a seconda dell’andamento della nostra economia, il nostro Pil cresceva. Poi è arrivata la gabbia Euro, una moneta che è di fatto un Marco svalutato, così il nostro Pil è rimasto soffocato, quello della Germania è cresciuto. Ma attenzione: la crescita tedesca è tutta export, proprio a causa di una moneta per loro eccessivamente svalutata, di fatto un passaggio di ricchezza dai consumatori tedeschi ai pochi produttori.
Italys problem is not really debt, it is the EUR pic.twitter.com/1p4s7bIn9F
— AndreasStenoLarsen (@AndreasSteno) February 2, 2021
Un paio di considerazioni, alcune ovvie, altre che considerate ‘stupefacenti’, ma non meno vere.
Prima, che l’euro non è mai stato per ‘arricchirci’, ma sempre e solo come mezzo di distruzione dello stato nazionale, quindi, se il prezzo da pagare per la comunità internazionale è l’impoverimento, soprattutto se ad impoverirsi non sono Loro, va benissimo, anzi, sotto certi aspetti anche meglio. Chi è povero può lasciarsi trascinare in rivoluzione violente, ma senza guida non organizzerà nulla di buono e in generale tende a pensare a mangiare e ‘fottere’, scusate il volgarismo, ma è per dire che l’uomo comune povero ha bisogni ‘primari’ e non si lascia tanto trasportare da questioni auliche.
Il secondo aspetto è che o è unione europea, oppure scivoleremo lentamente verso la guerra.
La ue, ossia framania e benelux, possono stritolare economicamente, o almeno provarci, paesi relativamente poveri, con l’Italia sarebbe un osso troppo duro da rodere. Ma ormai loro sono convinti che non ci possa essere Europa senza le principali nazioni del continente, il regno unito ha sempre fatto storia a se e la sua dipartita non è stata vista necessariamente come un male se non per l’effetto emulazione che poteva suscitare. Ma se l’Italia ci provasse, aspettatevi prima sanzioni economiche con differenziale a mille e oltre, e se non basta, le armi saranno a parlare. Gli europoidi credono che la guerra non esista più, che la storia sia finita, che ci aspetti solo ‘ordinaria amministrazione’, ma non è così, non è per niente così, e se ne accorgeranno molto presto, entro le loro miserabili vite probabilmente.
Quindi vogliamo uscire dalla ue? Che peraltro, stanno cercando di approvare una regoletta nel trattato che IMPEDISCE l’uscita stile brexit, così da avere anche le armi legali per ricorrere per giusta causa a quelle vere se necessario.
Allora bisogna blindare, ma veramente i confini, non come metafora, con grandi investimenti militari e ricostruire il vallo alpino. Stringere solide alleanze formali (STati Uniti) e informali (Russia e anche Cina se occorre), insomma tutti coloro potrebbero essere interessati affinché L’Italia non divenga una semplice appendice di un impero europeo.
Non a caso importano feccia mussulmana e africana.
Non è difficile immaginare quale esercito scatenarci contro.
Gente che non è della nostra razza non si farebbe scrupoli a massacrare europidi.
Sono d’accordo,ma non mi fiderei dalla Cina.La Russia è sempre stata amica dell’Italia e ha avuto modo di mostrare la sua amicizia a cominciare dai soccorsi tramite la sua marina dopo il terremoto di Messina del 1908 fino ad arrivare al 2020 con unità mmilitari in prestito per le operazioni di sanificazione.
Questa e’ come la scoperta dell’acqua calda.
Senza la GUERRA CIVILE saremo tutti SCHIAVI. Vi e’ chiaro o vi devo fare il disegnino?
Domani voglio leggere sulle notizie che c’e’ statto un attentato dinamitardo contro questo STATO CRIMINALE.