Polizia croata caccia i parlamentari PD andati a prendere i clandestini: inseguiti e respinti – VIDEO

Vox
Condividi!

Questi sono veri poliziotti che difendono la frontiera.

Erano arrivati sul confine tra Bosnia e Croazia per osservare le operazioni anti-immigrazione della polizia croata e favorire l’ingresso di illegali in territorio europeo. Ma per la prima volta nella storia dell’Unione Europea quattro europarlamentari di sinistra sono stati respinti senza dalla polizia, con le maniere forti.

Sono stati momenti di grande divertimento quelli nella foresta di Bojna, in territorio croato, dove il vicepresidente della Commissione diritti civii dell’Ue, quel Pietro Bartolo che per anni si è gingillato con migliaia di clandestini a Lampedusa, sui quali si è costruito una lucrosa carriera politica, è stato inseguito con altri tre colleghi del gruppo dei Socialisti democratici per impedire che potessero raggiungere il posto di controllo, dove abitualmente i clandestini islamici vengono ricacciati indietro.

Vox

Dopo un lungo e inutile negoziato, passato attraverso l’ambasciatore della Croazia in Italia, Pietro Bartolo, seguito da Alessandra Morretti, Pier Francesco Majorino e dal capodelegazione Brando Benifei, insieme a tre reporter, ha superato il nastro di cellophane con le insegne della Polizia, avviandosi verso la sbarra che separa i due paesi, distante meno di 300 metri.

A quel punto il comandante ha ordinato agli agenti di inseguire il gruppo di osservatori e impedire che potessero vedere il check point nel bosco. Ne è nato un inseguimento lungo la strada sterrata tra i campi. Mentre diversi agenti hanno afferrato i giornalisti, una dozzina di altri ha ostruito il passaggio disponendosi a barriera tra le proteste dei parlamentari.

Gente che paghiamo e che si interessa al favorire l’ingresso di orde di clandestini pakistani in casa nostra.




13 pensieri su “Polizia croata caccia i parlamentari PD andati a prendere i clandestini: inseguiti e respinti – VIDEO”

  1. Godetevi i ‘fratelli croati’ cui avete regalato pezzi d’Italia in odio all’Italia stessa e voi stessi.
    Voi ‘italianissimi’, siete i primi dei traditori della Patria, e quando ci sarà la grande guerra che renderà all’Italia le sue terre redente orientali, sarete impotenti nell’assistere, vostro malgrado, alla Vittoria e alla Gloria d’Italia che recupera le sue terre.

I commenti sono chiusi.