Rivolta islamica in Olanda, bruciano tutto: Wilders chiede l’esercito in strada – VIDEO

Vox
Condividi!

Dimenticate le proteste per il lockdown. Avevamo già intravisto infiltrazioni. Invece, è tutta roba loro: le sommosse e i saccheggi, con auto ed edifici bruciati sono rivolte etniche.

Niente esercito in strada: i soldati non saranno schierati per aiutare a far rispettare il coprifuoco, ha detto il ministro Ferdinand Grapperhaus dopo che Geert Wilders e altri parlamentari hanno chiesto al governo di utilizzare i militari per sedare le rivolte degli immigrati che hanno anche preso d’assalto auto della polizia con bombe molotov.

La discussione sugli scontri in strada avvenuti nelle prime tre nottate di coprifuoco ha incendiato anche il dibattito politico: il leader sovranista Geert Wilders ha insistito che la polizia venga affiancata dai militari nella gestione dell’ordine pubblico e ha detto un no secco alla “polizia straniera”, rigettando l’ipotesi di coinvolgere nuclei antisommossa belgi e tedeschi.

Un portavoce del ministero della Giustizia del governo dimissionario ha negato il dispiegamento militare definendolo non necessario in questo momento: l’invio di soldati è l’ultima risorsa che verrà utilizzata solo se tutte le altre opzioni saranno state esaurite, hanno detto.

Vox

Il dibattito di ieri è stato, inoltre, caratterizzato da un feroce scambio di accuse tra Wilders e Tunahan Kuzu, deputato di Denk, formazione islamica in Parlamento, sugli scontri. Il leader PVV ha detto che gli scontri e i saccheggi sono stati causati da “turchi e marocchini” e in risposta, Kuzu – turco – lo ha accusato di razzismo e di essere rimasto in silenzio quando i disordini sono scoppiati nel villaggio di Urk, provocatto da “Witte nederlanders” (olandesi bianchi).

Benvenuti in Jugoslavia. Ce la siamo portata nel cuore dell’Europa.

Rivolta in Olanda contro il lockdown: dimostrazioni e violenze ad Amsterdam e Eindhoven




8 pensieri su “Rivolta islamica in Olanda, bruciano tutto: Wilders chiede l’esercito in strada – VIDEO”

  1. Il sig. Wilders è un frocione antifaSSSista e leccagiuda – come ogni destrorso europeo che si rispetti, peraltro. E chi si ribella all’infame dittatura costruita sulla base della “pandemia” (INESISTENTE) e propedeutica al Gran Reset ha tutta la mia approvazione. Sempre, ogni dove e comunque.

I commenti sono chiusi.